Ieri siamo entrati ufficialmente in guerra con un decreto legge.
Dio Draghi è stato chiaro, ai russi questa volta l’europa risponderà tutta unita.
Applausi e abbracci. I coglioni che ci rappresentano in parlamento non è che capissero molto di quello che stava dicendo Draghi, soprattutto Salvini, chiamato ormai il Trottola, chi non si ricorda anche del Trota. Ma il tono del discorso era quello giusto trenta minuti sono bastati per convincere quasi tutti.
Ora grandissimo, eccellentissimo e mirabolante presidente del consiglio, niente da dire Putin è un dittatore, ma lo era anche venti, dieci, cinque un anno fa, e di porcate e di invasioni ne ha continuate a fare esattamente come gli intrallazzi con l’europa e soprattutto con l’Italia. Chieda al suo amico Berlusconi.
Ora per dire che l’Europa è contro Putin oltre le cose che avete deciso da fare, una cosa andava fatta per essere credibili banda di cialtroni che non siete altro. ” Grazie Putin, ma da domani non vogliamo più il tuo gas e petrolio. Preferiamo morire di freddo, rimanere appiedati ma non vogliamo più che avere a che fare con te. ”
Chiaramente siete troppo dei lestofanti o meglio come diceva Cossiga ” dei vili affaristi” per dire una cosa così, è più facile bloccare i conti russi, fino a quanto tutto tornerà alla normalità e mandare armi all’ucraina, e continuare a importare sia il gas e il petrolio e pagare subito cash. Altro che il sistema swift.
Ora la vostra unica speranza è che in Russia scoppi la rivoluzione, stamattina c’era quella pseudo giornalista credo al comando del TG 1 Monica Maggioni soldi gettati nel cesso, che chiedeva (giuro) al suo inviato in Russia se si vedevano i primi motti rivoluzionari. Il poveretto guardava in strada dove la vita scorreva tranquilla ” no, ancora nulla”
Ci sono i popoli noi e poi una classe dirigente non necessariamente politica fatta d’interessi e privilegi, qualcuno dica alla Maggioni che è quella che deve mandare a casa Putin e non è detto che quello che viene dopo sia meglio.
Comunque uniamoci in coro e cantiamo tutti in difesa dell’Ucraina dopo aver digiunato un giorno, si sa che Dio apprezza queste cose Volevo un gatto nero e sicuramente vinceremo la guerra. Al grido di ” armiamoli e moriamo di freddo”