Il cugino è molto simpatico e la consorte pure. Anch’io sono stato simpatico anche troppo, mi vogliono rivedere prima di andare via.
Mercoledì mattina sarà dedicata a loro.
Tutto nasce da questa leggenda metropolitana che tutti i parenti lontani che vengono qui quando tornano in patria parlano bene di me, giuro cosa immeritata e non si capisce neanche perché.
Ora passiamo alla cena e al pesce al forno ordinato da dolce consorte.
In tutti i locali che siamo andati, ti fanno vedere a fine cottura il pesce cotto, poi lo riportano in cucina e te lo riportano pulito o il cameriere lo pulisce lì.
Ieri sera il pesce è rimasto sul tavolo così com’era.
Intanto il pesce ti guardava in maniera con fare riprovevole ” guarda che fine mi hai fatto fare” sembrava dire. L’occhio del pesce sembrava seguirti e metteva una certa inquietudine.
Ora dolce consorte sa fare tante cose ma certo non sa come pulire un pesce, soprattutto se ha gli occhi di tutti puntati su di lei e tutti le danno consigli e soprattutto se hai un marito pirla che la prende in giro.
Ora io sono vegetariano e non mangio carne e mi fanno morire quelli che non considerano il pesce carne. Comunque il pesce non l’ho mai mangiato mai neanche prima, non è questione di piacere a me fa anguscia (genovese) fine della discussione-
All’impedimento c’è un limite , più che pulirlo sembrava volesse massacrarlo per vendetta.
La prima cosa che ha tentato è stata le decapitazione quegli occhi puntati addosso le mettevano soggezione..
Dopo un tentativo andato a vuoto il pesce non voleva perdere la testa, le ho chiesto se voleva che lo pulissi io. ” Bravo, renditi utile invece che prendermi in giro” e mi ha mollato il povero pesce.
Ora so come si pulisce un pesce anche se non lo mangio qualche volta mi è capitato di cucinarne e in un vecchio lavoro da ragazzo mi avevano fatto vedere come si faceva.
In pochi minuti il pesce era bello che pronto e pulito senza neanche una spina.
Resta il fatto che il pesce secondo me ma anche il galateo lo afferma
Secondo il Galateo, il pesce va servito intero e successivamente sfilettato e pulito dalla padrona di casa o dai camerieri, se si è al ristorante. Sicuramente non da dolce consorte.