I 10 euro sottratti e la disavventura di un povero motociclista.

Premessa chi usa gli scooter sa che di benzina non ce ne sta molta nel serbatoio. Nella moto di prima 7 euro in questa 10 euro.

Normalmente faccio benzina nei fai da te alla sera quando torno dal delirio( lavoro) quindi devo avere con me 5 o 10 euro.

La moto di adesso fa circa 40 km con un litro quindi fatto il pieno passa quasi una settimana prima del nuovo rifornimento.

Qualche giorno fa nel fare la spesa avevo fatto in modo di avere 10 euro di resto per poter fare benzina.

L’altra sera la tacca segnava 2 e dopo un po’ era 1 tranquillo di avere i 10 euro ho aspettato il ritorno per fare benzina.

Arrivato dal mio distributore di fiducia ( il meno caro) tiro fuori il portafoglio e cerco i dieci euro..

Nel portafoglio ci sono solo banconote da 50 euro e da venti euro. ( suocera dice che non si va in giro senza soldi) ma quella da 10 euro non c’è. Risalgo in moto e riparto fino a casa a metà tragitto comincia a lampeggiare la spia ma non mi preoccupo so di arrivare a casa, ma il giorno dopo fare benzina è la prima cosa.

Arrivato a casa ho chiesto alle mie donne se sapevano qualcosa dei dieci euro ” me ne servivano 5 “dice dolce consorte “e la banconota che ci andava più vicina era quella” mi ha risposto tranquilla. ” Lo sai che i 10 euro mi servono per fare benzina” ho provato a ricordarle ” si ma a me servivano 5 euro ” ha ribadito ” potevi prenderne 20 e farti dare il resto” ho provato a controbattere” ” ma a me ne servivano 5 e venti erano troppe” Inutile discutere con la logica delle donne.

Il caso ha voluto che la negoziante a cui porto la frutta mi ha mandato i soldi che mi venivano. Io non sono andato a prenderli e lei me li ha mandati. Siamo due tipi strani lo so.

Nel denaro c’era anche una bella banconota da 10 euro.

Il giorno dopo primo pomeriggio delirio mi attende ma mi sono attardato a discutere con la gallina chioccia ” tu non sei una gallina cosa ne vuoi sapere di queste cose” mi ha ribadito mentre le spiegavo che doveva smettere di covare le uova che non erano gallate.

Parto per delirio già con un certo ritardo sui mie tempi quando mi ricordo che devo fare benzina..

Mi fermo al primo distributore è sabato pomeriggio e c’è solo il fai da te ma ho la mia bella banconota da 10 euro, infilo nell’apposita fessura ma la macchina stronza me la rimanda indietro. Riprovo ma il risultato è lo stesso, riprovo girando il verso della banconota il risultato è sempre quello. ” saranno false ” penso. ” speriamo che non siano tutti falsi i soldi che mi ha mandato “finisco di pensare. Risalgo in moto e vado verso casa c’è un altro distributore. 150 motociclisti avevano deciso di fare benzina lì…..

Torno a casa alla ricerca di una banconota da 5 o dieci euro, altro che ritardo.

Lascio la moto fuori e corro da santa suocera che premurosa mi rifornisce da banconote da 5 euro e da dieci….

Torno dal distributore questa volta i 5 euro se li prende senza discutere.

Parto per delirio, mi scoccia arrivare in ritardo in 40 anni non è mai praticamente mai successo se non per motivi indipendenti dalla mia volontà, tipo quando mi sono darrupato per terra da solo con la moto.

Tutti i semafori rossi mi attendevano, meglio il giallo scattava al mio avvicinarsi è chiaro che avevo anche tutti gli astri contro.Beccato anche il camperista che non sapeva dove cazzo andare e andava a 10 km l’ora, io avrei saputo esattamente dirgli dove doveva andare….

Ormai rassegnato ad arrivare in ritardo, anche in ritardo rispetto i limiti di velocità è natura, sono arrivato al delirio, quando ho guardato l’orologio 14 e 20 secondi fino ai 4 si può timbrare senza perdere la mezz’ora.

Normalmente arrivo sempre in anticipo di dieci o 15 minuti è natura anche questa.

PS I dieci euro sono buoni controllato al delirio nell’apposita macchinetta.

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