I piselli e la memoria.

Mattina “E’ tempo di piantare i piselli” Mi dice il suocero” se ne vuoi mangiare è ora di piantarli” continua ” ma bisogna andarli a comprare, perché quest’anno non abbiamo tenuto la semenza”. Finisce di dire.

” Va bene ” rispondo “vado alla cooperativa e li compro”.

Apriti cielo ” No” risponde” bisogna andare da C……. è l’unico che ha i piselli buoni ”

Peccato che C….-sia in un comune diverso dal nostro, e siamo in fascia arancione.

” Va be” continuo” non penso che ci sarà molta differenza ”

Non l’avessi mai detto. Il suocero è come impazzito ” No no , sono una schifezza bisogna andare da C…..” con voce arrabbiata .

Il suocero sta andando in demenza, e quindi è inutile discutere e con Nontirare siamo andati a fare la nostra passeggiata.

Pomeriggio ” E’ tempo di piantare i piselli ” mi dice il suocero ” se ne vuoi mangiare è ora di piantarli” continua ” ma bisogna andarli a comprare, perché quest’anno non abbiamo tenuto la semenza”

” Va bene” rispondo” dove vado a comprarli?” chedo

“Da C…… a S…….. , è l’unico che ha i piselli buoni del posto ” mi risponde.

“Va bene ” gli dico ” ma bisogna aspettare perché siamo zona arancione, e non si può andare da un comune all’altro” finisco di dire.

” Ma non vai al lavoro? ” mi chiede ” Si ma è un altro comune, lì ci devo andare a posta e non posso, mi fanno la multa ” rispondo tranquillo . Suocero sorride ” E’ un disastro questo virus ” dice e va via.

Mattino dopo ” E’ tempo di piantare i piselli ” mi dice il suocero ” se ne vuoi mangiare è ora di piantarli” continua ” ma bisogna andarli a comprare, perché quest’anno non abbiamo tenuto la semenza ”

” Va bene rispondo” gli dico ” dove vado a comprarli? ” chiedo.

“Da C…..a S…… , è l’unico che ha i piselli buoni del posto”mi risponde.

” Va bene ” gli dico ” ma bisogna aspettare perché siamo in zona arancione , e non si può andare da un comune all’altro” finisco di dire.

” Ma non vai al lavoro? ” Mi chiede ” Si ma è un altro comune, lì ci devo andare a posta e non posso, mi fanno la multa ” rispondo tranquillo. Suocero sorride ” E’ un disastro questo virus ” dice e va via.

Pomeriggio ” E’ ora ………… Va be’ vi risparmio il seguito . La malattia è così, il suocero si scorda.

La cosa stava andando avanti da una settimana, mattina e pomeriggio sempre la stessa conversazione, fino a stamattina.

” E’ tempo di piantare i piselli…….. va be la storia è sempre quella ed anche le mie risposte, ma questa volta alla fine dice ” ma c’è anche B…… ha roba buona ”

B…… è nel comune ” Domani vado ” rispondo ” Bene “dice il suocero sorridendo e va via .

Domani vado, e domenica tempo permettendo li pianto subito.

Pomeriggio ” Ci sarebbe da piantare le cipolline ” dice suocero, bisogna andare da C…… a S…… è l’unico che ha la cipollina buona ”

A me non piace dire bugie, ma questa volta farò un’eccezione .

27 pensieri riguardo “I piselli e la memoria.

  1. Purtroppo con la memoria che va via bisogna avere pazienza, e magari, non dico dire bugie, ma aggiustare un po’ la verità. Sempre che non abbia ragione lui, e dopo senta la differenza di sapore dei piselli… Allora poi si salvi chi può!

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