Qualche giorno fa ho pubblicato un pezzo dove raccontavo dell’ invito a cena da parte di uno dei miei più cari amici d’infanzia. Sono stato testimone al suo sfortunato matrimonio.
Insieme agli altri del gruppo storico ( 6 volendo 7 componenti)avevano deciso di passare una serata tutti insieme. E’ più di 20 anni per gli altri, per me 30 che la cosa non succede.
Con la scusa che delirio(lavoro )fino alle 22 ho declinato l’ invito.
Se avessi voluto ci sarei andato, ma non ho voluto,sul momento non mi è neanche passato per la mente. Preciso che ho buoni rapporti con tutti, soprattutto perché non li frequento più.
Dai 6 anni fino ai 30 trent’anni sono stati la mia quotidianità.
Raccontato l’ episodio sul blog e a dolce consorte, lei mi ha rimproverato per aver rifiutato l’ invito.
“Sono i tuoi amici del cuore ” mi ha detto.
“Sono gli amici di un tempo passato” ho risposto per giustificarmi.
Solo i ricordi ci legano. E per modo di essere non vivo mai di ricordi.
Sta di fatto che ho cominciato a riflettere sul fatto.
Infondo vederli tutti insieme una volta non sarebbe stato così terribile, ho pensato.
Quando il destino vuole non c’ è volontà che tenga.
L’ altra notte mentre tornavo dal delirio, chi vedo?
Erano fuori dal locale dove avevano appena finito di cenare
Erano lì a parlare.Li guardo con tenerezza e provo un senso di gratitudine col destino che mi ha permesso di rivederli tutti in una volta. Quindi accelero la moto prima che qualcuno mi riconosca e torno a casa di corsa.
I ricordi sono ricordi ed è meglio lasciali lì e tirarli fuori ogni tanto ma con parsimonia. Uno alla volta possibilmente.
E’ ufficiale cognato io io io per la sua sordità ha chiesto il riconoscimento della malattia professionale. Ora con lavoro che fa non si capisce perché dovrebbero dargliela, ma tentare non nuoce.
Io avevo pensato che fosse diventato sordo per non sentire più le cazzate che diceva. In alternativa per non sentire più la voce di cognata voce di tuono , quella si che può aver influenzato il suo udito. Forse può essere anche dipeso che sta 20 ore con quel cazzo di cellulare all’ orecchio. Di sicuro non per il lavoro che fa.
Va detto che di famiglia sono tutti sordi C’ era una canzone famosa . La famiglia dei sordoni
Sordo il padre, sorda la madre, sorda la figlia della sorella era sorda pure quella…..
Dolce consorte è sulla buona strada è sorda pure lei. Poi dice che grido, per forza non ci sente. Ogni tanto va sturarsi le orecchie, ma i benefici durano poco.
Cognato io io io nonostante la sua sordità però non intende per il momento mettere l’ apparecchio, rovina la sua immagine di sex symbol. In effetti fa brutto e soprattutto anziano.
E voi come state ad udito ?
Io per il momento ci sento bene, soprattutto le cazzate che dice cognato io io io, forse era meglio che diventava muto.
Sarò sincero fino a ieri non sapevo neanche che esistesse.
Jacques Baud è colonnello capo di Stato Maggiore, ex agente dei servizi segreti svizzeri ed esperto di armi chimiche e nucleari. È stato, tra l’altro, capo della dottrina per le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite a New York. È autore di numerosi libri sull’intelligence, la guerra e il terrorismo, tra cui i best seller Gouverner par les fake news, Poutine, le maître du jeu?, Opération Z, Ukraine entre guerre et paix e L’art de la guerre russe, pubblicati da Max Milo.
Ora vi domanderete cos’ è successo al tipo?
Per aver espresso le suo opinioni sul conflitto ucraino e russo e senza che un giudice lo condannasse, di più senza neanche venisse in qualche modo perseguito gli scemi di guerra che governano l’ Europa portatori della VERA DEMOCRAZIA, DOVE TUTTI HANNO IL DIRITTO DI PARLARE
Ecco cosa hanno deciso
È importante sottolineare che le sanzioni dell’UE non sono comminate da alcun tribunale. Si tratta di punizioni emanate direttamente dal potere esecutivo, nei confronti di individui che non sono stati giudicati colpevoli di alcun reato da nessuna corte: l’elaborazione e la proposta delle misure fanno capo all’ufficio di Kaja Kallas. Le conseguenze per i sanzionati sono devastanti: non solo viene loro impedito l’ingresso e il transito nel territorio dell’Unione – il che significa, per chi si trovi già in un Paese UE, non poterne uscire – ma, cosa ancora più grave, subiscono il congelamento dei beni e dei conti bancari.Se non ci ribelliamo a questa terrificante deriva totalitaria, presto potrebbe essere troppo tardi per farlo.( La fionda)
Ora qualcuno dirà chi cazzo se ne frega.
Lo stesso è successo a Francesca Albanese a cui hanno congelato i conti per aver detto semplicemente la verità su quello che succedeva a Gaza.
Durante l’emergenza COVID-19, infodrmazioni false sui vaccini, informazioni sanitarie fuorvianti, pericolose indicazioni false e teorie complottiste hanno messo a repentaglio la salute pubblica. Più di recente, la disinformazione aggressiva a favore del Cremlino e la propaganda di guerra hanno accompagnato l’aggressione militare russa nei confronti dell’Ucraina.
L’Unione europea e gli Stati membri stanno intensificando gli interventi per contrastare gli sforzi di coloro che diffondono disinformazione per destabilizzare le nostre società e democrazie, cercano di sfruttare un’emergenza e mettono a rischio la vita dei cittadini. ( Cazzari dell’ Unione Europea)
QUINDI ATTENZIONE SE NON DITE QUELLO CHE VOGLIONO LORO VI POTRESTE TROVARE IL CONTO BANCARIO CONGELATO. A ME DELIRIO PERPETUO SENZA MAI ANDARE IN PENSIONE.
Personalmente penso che non sapendo più come giustificare le cazzate dette fino adesso non gli rimane altro che zittire quelli che la pensano diversamente.
VIVA LA DEMOCRAZIA E IL CONGELAMENTO DEI CONTI BANCARI.
Sono un asociale lo ammetto, poi più divento anziano e meno sopporto le persone.
Ieri mi arrivano due telefonate da un numero sconosciuto, una dietro l’ altra. Chiaramente non rispondo. Poi mi viene una sensazione che non sia un call center per propormi qualcosa.
Scrivo ” chi sei” senza punto interrogativo perché ancora capito dove cazzo si trovi sul cellulare.
Dopo qualche minuto esce il nome di un mio caro amico, uno a cui fatto anche da testimone al suo sfortunato matrimonio.
Sono anni che non ci sentiamo e vediamo. L’ ultima volta al funerale di suo padre.
Voleva il mio numero di telefono , sosteneva di averlo perso, avevo minacciato dolce consorte di non darglielo.
Anche all’ altro funerale aveva fatto la stessa scena. Nella realtà tempo prima era stato invitato più volte a casa nostra , ma alla fine non era mai venuto a E’ evidente che non gliene fregava niente.
Forse gli scocciava visto che uscivamo sempre in coppia con la sua ex consorte. Al suo nome non rispondo subito , avevo altre cose da fare più importanti.” Ti telefono tra 10 minuti” gli scrivo.
Telefono
Inizia a parlare, è rimasto lo stesso, dice più parole lui in due minuti che io in una giornata.
Alla fine arriva al dunque
” Abbiamo pensato di fare una rimpatriata e andare a mangiare una pizza noi del gruppo storico” e fa i nomi di chi ha accettato l’ invito
Il gruppo storico è molto ristretto,eravamo 6 volendo 7.
Sono più di trent’anni che non partecipo più a queste tristi rimpatriate.
Come al delirio che non partecipo alla cena aziendale.
Preciso che con i vecchi amici i rapporti sono buonissimi, soprattutto perché ho smesso di vederli.
E’ bello incontrarsi per caso, stare dieci minuti a dire due minchiate, ma è ancora più bello salutarci con la promessa di vederci ancora.
ORA SE NON CI FREQUENTIAMO PIÙ CI SARÀ UN MOTIVO, VISTO CHE ABITIAMO TUTTI IN ZONA.
Visto che a me di ricordare i tempi passati frega un cazzo, e dubito che sia interessante parlare con loro del futuro, faccio a meno di vederli.
Intanto ho fratello ed altri conoscenti in comune che mi tengono informati di come procede la loro vita.
Comunque la mia giusta definizione è : SONO UN ASOCIALE SOCIEVOLE SOLO QUANDO VOGLIO IO.
Gli rispondo che lavoro tutta la settimana fino alle 22 e che non posso andare, non aggiungo che non ci sarei andato a prescindere, ma non era bello in quel momento.
Memorizzato il suo numero telefonico. Magari da pensionato gli telefono se non so che cazzo fare.
I fatti sul glifosatoÈ il 2000 quando un gruppo di ricercatori (Gary M. Williams del New York Medical College, Robert Kroes dell’università di Utrecht, Olanda e Ian C. Munro di Intertek Cantox, Canada) firma uno studio che sembra dimostrare la sicurezza del glifosato per la salute umana e, nello specifico, l’assenza di rischi oncologici. Negli anni seguenti diversi esperti avanzano dubbi su quelle conclusioni, ma lo scandalo scoppia nel 2017, quando sono resi noti i documenti interni della Monsanto, i Monsanto Papers appunto, che mostrano come quella pubblicazione sia frutto di un’operazione di Ghost Writing, cioè redatta dai tecnici dell’azienda e poi fatta firmare a quei tre ricercatori non dipendenti dall’azienda dietro un compenso economico la cui entità non è nota
l ritiro del lavoro, accolto con grande soddisfazione dai gruppi a difesa dei consumatori e dell’ambiente di tutto il mondo, nonché da decine di esperti che negli anni si sono battuti per uno stop al glifosato, sarebbe potuto arrivare anni prima e non ci sono molte giustificazioni per questo ritardo. Anzi, nei presupposti c’erano già le motivazioni che avrebbero dovuto spingere la rivista a non pubblicare un articolo del genere, e questo chiama in causa tanto il board editoriale, che oggi si dice dispiaciuto, quanto chi allora eseguì la revisione.Ma l’importanza del ritiro, come detto, va ben oltre, e ora potrebbero cambiare molte cose. La stragrande maggioranza della letteratura scientifica attendibile prodotta in tutti questi anni non giunge mai alla conclusione che il glifosato sia una sostanza sicura e neppure innocua, per nessun essere vivente come per l’ambiente, e per Bayer sarà complicato dimostrare il contrario, così come lo sarà per le agenzie regolatorie che hanno continuato a prolungare le autorizzazioni per una sostanza tanto ubiquitaria quanto pericolosa. ( Il fatto alimentare)
Chi mi segue sa che nel mio fare contadinaggio cerco di usare meno prodotti chimici possibili, a tutti gli effetti uso solo prodotti consentiti nell’ agricoltura biologica. Quello del glifosato è solo uno dei casi dove scientificamente ci hanno raccontato balle.
Ora parliamo di vaccini lo
L’agenzia Onu per la salute torna su un tema nuovamente sotto i riflettori dopo alcune scelte Usa, sotto la guida del segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr., che hanno avuto l’effetto di gettare un’ombra sull’argomento. Ultima la mossa di modificare il sito web dei Cdc, Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, nel quale ora c’è scritto che “l’affermazione ‘i vaccini non causano l’autismo’ non è un’affermazione basata su prove, perché gli studi non hanno escluso la possibilità che i vaccini infantili causino l’autismo”.
L’Oms invece ribadisce le conclusioni scientifiche finora disponibili. Il Comitato consultivo globale sulla sicurezza dei vaccini (Gacvs), istituito nel 1999, riunisce esperti internazionali con l’obiettivo di fornire all’ente una consulenza scientifica indipendente e autorevole sulle priorità globali legate alla sicurezza dei vaccini. L’ultima analisi, discussa dal comitato il 27 novembre 2025, si è concentrata innanzitutto sulla relazione tra vaccini contenenti thiomersal (thimerosal) e disturbi dello spettro autistico e poi sull’associazione tra vaccini in generale e disturbi dello spettro autistico. Prove basate su 31 studi di ricerca primaria, pubblicati tra gennaio 2010 e agosto 2025 con dati provenienti da diversi Paesi, “supportano fortemente il profilo di sicurezza positivo dei vaccini utilizzati durante l’infanzia e la gravidanza e confermano l’assenza di un nesso causale con i disturbi dello spettro autistico”, riporta l’Oms in una nota. (Ad Kronos)
Quando ero ragazzo per dimostrare che avevo ragione ( innata nel mio essere) affermavo ” è scientificamente provata” Santa ingenuità.
Crescendo ho scoperto che è il denaro che comanda il mondo e le notizie.
Di natura agnostica su tutto , meno che sulla gnocca, quando leggo sulle controversie scientifiche mi domando sempre chi ci guadagna dal dire una cosa o dirne un’ altra.
Ora se ci hanno messo 25 anni per sbugiardare una cosa che era stata abbondantemente provata, diventa difficile credere a cose scientificamente provate quando fanno guadagnare miliardi e miliardi alle multinazionali.
Il problema è che le ricerche scientifiche le fanno ormai solo loro, e alla fine da queste ricerche devono arricchire le multinazionali. Per la gloria non si fa più niente.
Infatti se avrete notato non ci sono più bambine con questo nome.
Come se ne esce fuori non lo so. So solo che è scientificamente provato che quando girano troppi soldi : la verità non è detto che sia vera.
Di sicuro che è da tempo che non dico più è scientificamente provato.
E’ morto il fratello di cognata voce di tuono. Uno dei tanti fratelli, questo è il secondo quest’anno.
Il primo non si è saputo niente, era un tipo discreto non ha fatto neanche il funerale. Nulla salutato solo dai suoi cari prima di essere incenerito.
Il secondo fratello morto è quello che conoscevamo meglio, ed era nata un amicizia.
Poi per fatti loro, cognata voce di tuono e questo fratello si sono bisticciati ed hanno smesso di frequentarsi
La cosa ci ha stupito molto visto che erano culo e camicia.
Inoltre lui si è trasferito a Fanculandia e la possibilità d’incontrarsi è stata rara.
Solo per caso qualche settimana fa ho saputo da un pirla, non è fondamentale nel racconto sapere che è un pirla, ma pirla è pirla rimane, che il fratello di cognata voce di tuono stava malissimo, che era ricoverato e prossimo a defungere.
Arrivato a casa, ho detto la notizia a dolce consorte, che a sua volta ha telefonato immediatamente a cognato io io io, che sembrava caduto dal pero, ha accennato a qualcosa e che sua moglie in ogni caso era bisticciata col fratello.
Ieri è morto. Pace all’ anima sua. Era ancora giovane.
Dolce consorte ha mandato un mazzo di fiori all’ obitorio a tutti i familiari.
Arriviamo all’ incazzamento di dolce consorte.
Le è arrivato un messaggio di cognata voce di tuono con i ringraziamenti.
Non so per quale motivo si è incazzata esattamente. Tra l’ altro è l’ unica della sua parentela che ha il numero di dolce consorte.
Ma dolce consorte si è infuriata lo stesso.
“Se era per lei non avremmo neanche saputo che era morto ed ora mi manda i ringraziamenti per i fiori”
Secondo me le due cose sono separate , poi le persone fanno cose per faccia lavata, come avrebbe detto mia madre. Per la gente.
Da non dare modo alla gente di parlare male.
“Ma noi non siamo la gente” ha detto dolce consorte ” poteva fare a meno di mandarmi i ringraziamenti” ha detto irritata.
Personalmente a me frega un cazzo di cognata e dei ringraziamenti, mi dispiace per lui che è morto giovane e pare patendo parecchio.
Si è svolta qualche giorno fa la classica cena di fine anno al delirio.
Ormai è anni e anni che me ne guardo bene dal partecipare. Già non sopporto i colleghi al delirio ci manca chi ci vado anche a cena.
Quelli che mi vogliono bene, pochi ma ci sono, hanno insistito perché partecipassi, visto che questa potrebbe essere l’ ultima cena a cui potrei partecipare.
Ma non si dice gatto finché non ce l’ hai nel sacco .
Quindi coerentemente ho detto no.
Nel frattempo un ex collega ha pensato bene di morire, ieri hanno fatto il funerale.
Un altro ex collega, ne ho già raccontato è messo peggio di quello che si sperava, le possibilità che vada a fare compagnia all’ altro ex collega appena seppellito sono tante.
Saputo le confortanti notizie sull’allungamento dell’ aspettativa di vita che non riguarda delirio spero a breve di dre gatto. PP
Almeno qualche anno di meritato riposo ci vorrebbe prima di arrivare all’ eterno di riposo per la gioia dell’ Inps.
Ho raccontato della mia uscita in pizzeria di qualche tempo fa con una coppia nostra cara amica.
Lui un fumatore incallito. Di quelli che rompono il cazzo al prossimo.
Ricordo al mare che gli avevo creato l’ angolo fumatore, un cerchio dove gli mettevo la sdraietta, in modo che il fumo andasse alle sue spalle e non rompesse i coglioni a me.
E’ stato male in questi anni e gli era stato detto di smettere col fumo.
Manco per il cazzo. Preferisce morire che stare senza fumo.
Va detto che qualche tentativo l’ ha fatto. Senza il minimo risultato.
Da anni è passato alle sigarette elettroniche, chiaramente senza smettere quelle classiche. Quelle elettroniche servono nei locali dove è vietato fumare e per tenere a bada le proteste della moglie e della figlia. Ma appena può fuma con gusto la sigaretta classica.
Invece di smettere ha aumentato la dose, in compenso con quella elettronica non mi infastidisce più. Inoltre usa vari gusti.
Categorie Principali di GustiTabaccosi: Classici (Virginia, Latakia), miscele (tabacco e frutta), o più aromatici (tabacco e liquirizia).Fruttati:Singoli: Fragola, mela, limone, ciliegia, pesca, anguria, melone.Mix: Frutta esotica (mango, ananas), frutti di bosco (lampone, mirtillo), agrumi (mix limone/arancia).Cremosi: Vaniglia, crema, cheesecake, nocciola, cioccolato, meringa, caramello.Freschi/Ice: Menta, mentolo, eucalipto, o gusti fruttati con un forte “effetto ghiaccio” (es. Anguria Ice, Limone Ice).Bevande & Gourmet: Tè (verde, freddo), caffè (mochaccino), energy drink, cola, cocktail (whiskey e crema, rum). Esempi Comuni e Popolari”Ice” o “Frozen”: Frutta con un tocco di freschezza (es. Mela e Pera Ice).”Cola” e “Energy Drink”: Per chi cerca un gusto simile alle bevande analcoliche.”Torta” o “Dessert”: Come la Lemon Tart o dolci al forno.”Latte e Menta”: Per un mix rinfrescante e cremoso. Puoi trovare questi gusti cercando per categoria sui siti specializzati, dove spesso ci sono classifiche dei più venduti per ogni anno. Questa è follia pura
Manca il gusto di mussa o di cazzo e poi ci sono tutti.
Ora per gli anziani posso ancora capire, ma tutti questi disturbarti mentali giovani con sigarette classiche o elettroniche in mano non riesco proprio a comprenderlo.
Che il fumo fa male è sicuro, come bere alcolici, perché le persone continuano a farlo?
Si vogliono veramente male?
Quando sono in giro ( il meno possibile) vedere tutti questi ragazzi, molte più ragazze con sta cazzo di sigaretta elettronica in bocca mi lascia stupefatto.
Non è che stanno cercando di smettere di fumare evidentemente.
E’ un bisogno di avere sempre qualcosa in bocca, non pensate male, tipo il pollice, o il succhiotto come da bambini.
La sigaretta pare aiutare gli stati di ansia.
Sarà che non avendo vizi e chi mi segue sa che sono vicino alla santità, ma questa passione per il fumo e l’ alcool mi lascia veramente stupefatto.
O gli scemi di guerra prendono atto della realtà o mi sa che questa volta finiamo realmente nei guai.
Non siamo nel mondo della fantasia, dove perché proclamatosi buoni, intelligenti, portatori della verità e civiltà alla fine vinciamo noi.
Siamo nel mondo reale, volevamo isolare la Russia e ci siamo isolati noi
Cina, India e via dicendo hanno continuato a fare affari con la Russia. Ora anche Trump ci ha abbandonato. Vero che può cambiare idea. Ma il risultato non cambierebbe di una virgola.
Ma per gli scemi di guerra, le condizioni di pace le detta chi sta perdendo la guerra.
Quindi hanno fatto il loro piano di pace da consegnare a Trump e non a Putin. Anche con la benedizione de Papa.
Ma mente Putin ha detto chiaramente o così o pomi’ Pace alle mie condizioni, o guerra finché non mi prendo quello che ritengo mio. Giusto o sbagliato che sia.
L’ Europa non si capisce come pensa di cambiare la realtà dei fatti.
L’ unico sistema è di entrare in guerra contro la Russia. Senza gli Statunitensi sarebbe sconfitta totale lo stesso. Visto che fare sanzioni non è servito a nulla. Certo quella del caviale potrebbe essere veramente terribile per russi.
Nessuno a parole dice che vuole la terza guerra mondiale, ma nei fatti stanno facendo di tutto per farla.
Mentre aspettiamo il piano di pace europeo mi raccomando niente caviale russo, ammesso che abbiate ancora dei soldi per fare la spesa, dopo la bolletta del gas. ( Quello statunitense che costa 4 volte di più di quello russo)
Commissione Ue: “Siamo fieri e grati dell’eccellenza dei nostri leader”
Al mattino dolce consorte va in un bar vicino all’ ufficio.
Dopo tempo molti avventori sono diventati persone conosciute con cui fare anche due chiacchiere.
Il professore è uno di quelli
Uomo sui 60 anni , grosso di corporatura, capelli di quelli rimasti grigi, vestito sempre con giacca e cravatta è un abitudinario del bar.
Io non frequento bar, sono asociale, inoltre trovare un caffé buono è diventato impossibile. Infatti il caffé del bar che frequenta dolce consorte fa abbastanza anguscia.
Il professore potrebbe vivere di rendita, i suoi gli hanno lasciato immobili e denaro in abbondanza. Mai sposato vive una vita apparentemente tranquilla.
Per tenersi impegnato insegna due ore al giorno in un liceo vicino a casa sua e al bar
Un motivo per uscire di casa.
L’ ho conosciuto, qualche volta sono andati nel bar con dolce consorte e lì il professore passa parte della sua giornata.
Ho notato che gli piace dolce consorte. Sempre gentile anche più del dovuto. Per fortuna non è il prototipo di dolce consorte.
La barista che è entrata in confidenza con dolce consorte le ha detto “sai che si mangia i tovaglioli di carta” Per intenderci quelli con cui si prendono i cornetti o la focaccia.
Ora l’ uomo è in carne, si capisce che sopperisce molte sue frustrazioni col cibo, ma da qui a mangiare anche i tovaglioli di carta ce ne passa.
Dolce consorte ieri ha visto con i suoi occhi il professore mangiare il tovagliolo.
Non è che lo mangia intero, strappa dei pezzi li appallottola e se li lancia in bocca, fino a finire il tovagliolo.
Ora sicuramente così c’ è meno spreco.
Dolce consorte non riusciva a capire cosa spingesse l’ uomo a mangiare i tovaglioli e poi in presenza di persone.
Appurato che ormai la maggioranza delle persone sono dei disturbati mentali, forse pensa che mangiando carta non debba poi pulirsi il buco del culo, che tutto avvenga automaticamente.
Il picacismo è un disturbo del comportamento alimentare che consiste nell’ingestione persistente di sostanze non nutritive, come terra, sabbia, carta e altri oggetti insoliti. Questo fenomeno, chiamato anche pica, presenta caratteristiche peculiari che lo rendono difficile da diagnosticare e trattare.
Qualche giorno fa ho visto il manifesto mortuario di uno che conoscevo. 53 anni.
Non era molto che l’ avevo visto.
Ho pensato che era una merda di uomo.
Avevo avuto da fare con lui per motivi riguardanti la casa.
In realtà tra noi non è successo nulla di grave, ma il suo comportamento mi aveva indispettito parecchio.
Ero andato nel suo studio per terminare definitivamente il rapporto.
In realtà non avrei dovuto dargli niente , visto che si era offerto di fare gratuitamente alcune verifiche.
Passato del tempo , aveva chiesto un compenso, pensando che ci fossimo rivolti ad altri.
In realtà avevamo rimandato , avevano cose più importanti d’affrontare.
Con dolce consorte avevamo deciso di pagarlo per il suo disturbo. Poche centinaia di euro.
Ero andato nel suo studio.
Avevano chiarito la cosa, gli avevo ricordato quello che aveva detto e che ora si stava rimangiando.Inoltre gli avevo spiegato che il lavoro era ancora da fare e sicuramente non l’ avrebbe fatto lui.
In ogni caso quello che aveva fatto era stato utile per il proseguo dei lavori.
Mentre eravamo lì a discutere, è entrata una donna anziana, non sapeva che eravamo lì.
Si è scusata, dando del lei al mio interlocutore e facendo finta di essere la donna delle pulizie.
Lui è arrossito , sapeva che sapevo che era sua madre.
Ha cercato di aggiustare la cosa, tra l’ imbarazzo generale.
Io ne ho approfittato per andarmene, felice di non aver più che a fare con un personaggio così.
Uno che fa fingere la madre di essere la sua donna delle pulizie e si fa dare del lei, deve essere proprio una brutta persona.
Qualche volta ci siamo incontrati e salutati educatamente,senza mai andare oltre.
Nel manifesto c’era per prima a dare la triste notizia la madre e donna delle pulizie.
Guardacomeseigrasso non è ancora guarito e non si sa se guarirà.
Sta meglio sicuramente.
Inoltre mangiando meno è dimagrito, ora cammina e non rotala più.
Per la flebo l’amica di dolce consorte , famosa gattara, 13 in casa, più una trentina in un ricovero, cambia orario. Così Guardacomeseigrasso viene buggerato, e non può nascondersi, come le prime volte.
Per l’ antibiotico alla sera, suocera e dolce consorte.
Una lo tiene e l’ altra con la siringa gli apre la bocca e gli spruzza il medicinale in bocca.
Sono una comica da vedere. Si sono invertite le parti, ma l’ effetto comico rimane.
Guardacomeseigrasso si divincola e fa un sacco di scene
Dolce consorte cerca di spiegargli che è per il suo bene. Niente non ci vuol credere.
Io lascerei al suo destino, ma in casa non vogliono.
Quindi ieri sera che ero a casa sono stato arruolato per dare l’ antibiotico al gatto.
Le donne tenevano bloccato il gatto e io al ruolo più difficile aprire la bocca alla belva e dargli l’ antibiotico.
la prima volta il gatto è scappato, le due donne si davano la colpa a vicenda. C’ era da ridere.
Recuperato, me l’ hanno messo davanti, e incurante del pericolo, gli ho aperto la bocca ” non voglio” gridava” fa schifo “urlava cerando di scappare. Ma la mia velocità e precisione e stata tale da non lasciarli scampo.
L’ ultima volta gli aveva curato l’ occhio, suocera.
L’ orecchio dolce consorte.
Liberato “che schifo “continuava a lamentarsi quell’ ingrato.
Visto il successo stasera che sono a casa mi tocca di nuovo.
foto animali pedia.
Per farla noi ci sarebbe voluto un quarto e Nontirare era troppo impegnato a ridere per scattare foto.
La televisione è appoggiata a quei ripiani girevoli dove sotto c’è il CD DVD che da anni nessuno usa più. Gira gira di qui gira d qua il filo dell’ antenna si è rotto ma in maniera strana.
Alcuni programmi si continuavano a vedere e solo alcuni erano spariti.
All’ inizio davo la colpa al ripetitore quando fa burrasca spariscono molti canali. Non chiedetemi perché , ma vale per tutti quelli della zona.
Ma il bel tempo era tornato da qualche giorno.
Abbiamo un altro televisore che accendiamo raramente. Sono andato a controllare se anche lì erano spariti i canali.
Minchia c’ erano tutti.
Comincio a cercare il motivo perché solo alcuni canali fossero spariti
Faccio più volte ricerca dei programmi . Una volta 200, un’altra volta 240. La volta successiva 190. La televisione dava i numeri. Ma dei programmi che m’interessavano neanche l’ ombra.
Comincio a tocchignare il il filo dell’ antenna e si nota che a seconda del tocchigno i programmi si vedono meglio o peggio.
Metti dentro,tira fuori, sembrava un amplesso, finché una parte del filo dell’ antenna è rimasto nel televisore e l’ altro nella mia mano.
Cerco un’ altro filo per l’ antenna che so di avere.
Dopo infruttuose ricerche lo trovo.
Non potevo chiedere a dolce consorte stava dormendo. E’ quasi mezzanotte.
Cambio il filo , e cerco i programmi 290 . Minchia tutti quelli che interessano a me.
Torno a tocchignare , metto dentro e fuori. Un’ altro amplesso e come prima resto col filo in mano.Anche quella era rotta nello stesso punto. Infatti mi ricordo solo in quel momento di averla sostituita apposta.
E’ quasi l’ una,vado a letto sconfitto.
Dolce consorte ronfa ignara della mia battaglia persa.
Stamattina cinesi, hanno tutto, dite quello che cazzo volete ma hanno tutto
Messo filo nuovo,360 canali trovati, compresi quelli che cercavo.
Inoltre ho comprato due pezzi per aggiustare i due fili dell’ antenna rotti.
Quello che sta succedendo a Francesca Albanese è incredibile.
Francesca Paola Albanese, 46 anni, è una giurista italiana con alle spalle anni di lavoro per l’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati e una lunga carriera accademica. Dal 2022 è relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati, un incarico indipendente, non retribuito dai governi e fondato sul mandato di osservazione, documentazione e denuncia delle violazioni.( Osservatorio dei diritti)
Per aver denunciato Israele per il genocidio a Gaza è diventata lei il nemico degli Stati Uniti.
Francesca Albanese, quando difendere i diritti umani diventa reato Il 9 luglio 2025 gli Stati Uniti hanno inserito Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu sui Territori palestinesi occupati, nell’elenco Sdn dell’Ofac: la stessa lista riservata a soggetti accusati di terrorismo, traffico e riciclaggio. Una misura che ha effetti devastanti per chi ne è oggetto.( Osservatorio dei diritti)
Quindi come ordinato dagli Stati Uniti ,la stampa spazzatura Italica ( praticamente tutta) ha cominciato ad attaccarla.
E’ stato un crescendo di offese. Dei quaquaraquà , delle merde di uomini e donne hanno attaccato questa poveretta, che aveva avuto solo la colpa di dire la verità.
Tutte le immagini lo dimostravano. Vero, una giornalista mezza deficiente l’altra mezza demente, che non ricordo il nome , era di destra, ha negato che fossero vere. Ma vere e proprie produzioni fatte da Hamas per mettere in cattiva luce gli israeliani.
Francesca Albanese dopo l’ attacco alla sede della Stampa ha detto delle ovvietà, ma dire il vero in questo paese è diventato pericoloso.
E’ partito un attacco senza precedenti alla poveretta
Niente sono valse le sue precisazioni .
E’ diventata un’ appestati da evitare ad ogni costo.
Molte città avevano deciso di darle la cittadinanza onoraria, ma ora c’ è il contro ordine
Napoli, Firenze , Torino ci hanno ripensato,prima grande personalità, ora una rietta da tenere lontano.
Per quanto possa valere, visto che mi seguono in pochi, il mio blog è un circolo ristretto, per me di amici.
Venerdì mentre guardavo Crozza , il conduttore faceva notare questa cosa : tutto la stampa mondiale ha scritto dell’ uomo che h tentato di rinnovare la carta d’identità della madre morta da tre anni per continuare a percepirne la pensione.
Vogliamo parlare di banche, assicurazioni e dello stato con balzelli ci fregano un sacco di denaro?
No parliamo di quello che si è vestito e truccato come la madre.
Guardando il filmato mi è venuta voglia di tifare per lui.
Mi sono chiesto se l’ impiegata poteva chiudere un occhio? In questo caso tutte e due e anche le orecchie.
Visto l’ intervista all’ impiegata, che raccontava che era partito bene, con un discreto falsetto, ma dopo un po’ la voce maschile era uscita fuori.
Ora l’ impiegata ha denunciato il tutto all’ autorità. Se impietosa avesse rinnovato la carta d’identità sarebbe finita nei guai lei.
L’ alternativa era dirgli: ” Pirla che non sei altro, trova un’ altra soluzione oltre al camuffarti da donna”
Niente guai per lei e lasciava all’ uomo trovare un’ altra soluzione alla sua disperata soluzione.
Avendo mummificata la madre era difficile anche dire a quelli delle pompe funebri e al dottore che ne doveva constatare il decesso che era morta all’ improvviso. . Forse poteva dichiarare che era scomparsa da tre anni, ma pensava che tornasse, alla fine si era deciso a denunciarne la scomparsa.
La sua sfortuna è stata di trovare un’ impiegata, magari se trovava un impiegato anziano, con qualche sacrificio… Era fatta.
Ieri vista l giornata uggiosa ho deciso di dare fuoco alla montagna di residui del contadinaggio.
Prima di poter bruciare bisogna dargli il tempo di seccare.
La cenere serve nell’orto come fertilizzante naturale per fornire potassio, fosforo e calcio, e come repellente per insetti e lumache.
Dare fuoco sembra facile in realtà non lo è.
Solo dopo anni di tentativi andati male, ora riesco a fa partire il fuoco al primo tentativo.
La cosa riconoscono mi da’ molta soddisfazione.
Ricordo i primi tempi quando non c’ era verso che partisse e ti domandavi come facevamo i piromani a dare fuoco tanto facilmente ai boschi.
Il falò con quelle fiamme alte e quel calore che sprigiona è sempre affascinante.
Certo bisogna stare attenti, il rischio di bruciarsi è sempre presente.
Come quando si piscia all’ aperto è fondamentale controllare il vento per non avere spiacevoli inconvenienti.
Non si può bruciare tutto in una volta, devi man mano aggiungere il materiale da bruciare, stando attento a non bruciare anche tu quando lanci i rami.
Fondamentale il forcone per rimpinguare il centro del fuoco. Anche qui la possibilità di bruciarsi è alta.
Ci sono volute quasi due ore per dare fuoco a tutto.
Di tutta quella montagna di materiale da bruciare non è rimasto che qualche cariola di cenere.
Ora come già detto è mia intenzione dopo la mia dipartita farmi cremare. Diventare cenere come quella davanti a me ieri. Il pensiero non è stato proprio entusiasmante.
Polvere siamo e polvere torneremo, nel mio caso cenere da spargere da qualche parte.
Il locale era stato scelto dietro consiglio di una amica di dolce consorte, vedendolo da fuori non prometteva niente di buono. Ma si sa a volte l’ apparenza inganna.
Eravamo in quattro, dei nostri cari amici avevano espresso il desiderio di vederci. Erano in zona non abitano qui.
Entrati siamo stati accolti da una ragazza gentilissima, che però sembrava passata di lì per caso. Avevamo prenotato.
Il locale era semi vuoto ma c’ erano tavolate grandi già pronte. Sia quelle fianco a noi che quella dietro a noi.
La cameriera gentilissima, che sembrava sempre lì per caso ci ha chiesto cosa volevano da bere e lasciandoci i menù è sparita .
Improvvisamente il locale si è riempito di bambini, era finito il film nel cinema a poca distanza dal locale.
Una tavolata con almeno 15 bambini urlanti sotto i dieci anni. L’ altra tavolata erano solo con otto bambini indemoniati
Dietro a noi son arrivati una tavolata di ragazzi che non si sono fatti intimorire dai bambini per fare a loro volta chiasso. Eravamo circondati.
Un fracasso incredibile intorno a noi.
Tutti che urlavano, compresi i genitori che urlavano .ai bambini di non urlare.
Ora se mi fossi messo a gridare anch’io li avrei sovrastati tutti, ma non mi è sembrato il caso.
Per finire la serata , in bellezza, le pizze non ci sono state portate dalla cameriera gentile passata lì per caso. Ma da un robot cameriere. Ma vista la confusione, i tavoli e le sedie messe alla cazzo, non poteva arrivare da noi. ” Devo girare” aveva scritto sulla faccia da video.
Chiaramente nessuno lo faceva passare e rimaneva lì con le nostre pizze. Quando finalmente la cameriera che passava sempre lì per caso, ci ha dato lei le pizze.
Ad un un altro tavolo, hanno dovuto inseguirlo, si era girato improvvisamente portandosi via due pizze che non erano state ancora prese.
Com’ era la pizza?
Da urlo, come tutta la serata, quella va detto era proprio buona .
Appena finito di mangiare siamo scappati da quel frastuono,
Siamo finiti a fare due passi al freddo e al gelo ma in santa pace.
Dolce consorte sostiene che non c’ è pericolo che io l’ ascolti con la stessa attenzione che ci metto con Crozza.
Quindi boicotta la trasmissione in tutte le maniere.
Nel bel mezzo del monologo iniziale si mette davanti alla TV e dice “ha telefonato la Francesca”
Ora normalmente che ha telefonato Francesca frega un cazzo, se poi me lo dice nel bel mezzo del monologo frega ancora meno.
La guardo malissimo ” ah c’ è Crozza, non si può mai parlare” dice per colpevolizzarmi .
Ora che c’ era Crozza lo sapeva, visto che glielo avevo appena detto, come di non parlare durante l’ esibizione.
Va via, lamentandosi.
Appena riparte il nuovo personaggio rientra e si mette davanti alla TV e mi dice cosa ha detto Francesca.
La guardo sempre male ” ah c’ è sempre Crozza” mi dice e se ne va.
Ora cosa ha detto Francesca non lo so ma so cosa vorrei dire io a dolce consorte.
Rientra nel bel mezzo del nuovo personaggio che sta interpretando Crozza ” non è giusto che io non posso mai parlare” Mi dice Premesso che può parlare quanto vuole, basta che vada in un altra stanza, non è vero che non può parlare, basta che aspetti la pubblicità.
Tutta la trasmissione così. Appena finita ” me ne vado a letto, abbassa il volume della TV e non fare rumore quando vieni a letto ” mi dice.
La cosa lo ammetto è stata abbastanza imbarazzante, ma bisogna che capissi se era vero che il collega puzzasse non perché non si lavi , ma per via che è rosso di capelli con pelle chiara e lentigginosa, come sostenevano i colleghi.
Ora di rossi in casa ho la sorella vicina e non ha mai puzzato. Ma era una rossa contaminata. Aveva preso dalla nonna.
L’unica rossa che ricordo era una compagna di scuola, ma la ricordo soprattutto per le tette.
Rossa con tette spettacolari è stata il sogno erotico per molti.
L’ ho rivista qualche tempo fa, le tette sono rimaste spettacolari, i capelli mi sembravano tinti.
Odore o no da ragazzo non so cosa avrei dato per poterla odorare un po’
Ma torniamo al collega. Anche il fratello è rosso come lui. Sono una famiglia di rossi naturali.
E’ giovane e piacente e di gnocca ne prende. Ora esce con una collega.
Perchè l’ ho odorato ?
Tutti questi colleghi che sostenevano che puzzava per via che era rosso e sono rimasto incuriosito.
Secondo me sono dei cretini
Io non ho sentito nessun odore particolare.
Loro sostenevano che anche la collega fidanzata, una volta avesse detto ” che odore c’ è in questo ufficio” E un collega le avrebbe risposto ” dovresti conoscerlo bene” riferendosi al fidanzato.
Ora il collega che ha parlato è uno che scoreggia rumorosamente anche in mezzo alla gente. E il tipo che ti dice ” senti” e poi parte con lo scoreggione e una bella risata.
Quindi propendo più che l’ odore provenisse dal collega che scoreggia rumorosamente.
Chiaramente sono andato a controllare in rete, sono solo dicerie e superstizioni.
Comunque a me le rosse piacciono tanto. In generale a prescindere mi piacciono le donne. Ma credo che si sia capito.
Il delirio (lavoro) è un posto dove si discute di tutto senza tabù.
Esattamente come è nata la discussione non ricordo, ma si è arrivati a discutere di depilazione intima.
La collega giovane e carina ha detto che lei si depila tutto anche le parti intime e che i peli le fanno schifo.
Ora io sono un tradizionalista è un po’ di pelo lì mi piace.
Quindi ho ribattuto l’ ovvio che se la natura ce l’ ha messo il pelo un motivo ci sarà.
Ora secondo me è anche molto eccitante, e che andare con una senza pelo è un po’ da pedofili.
Le bambine sono senza peli, appena diventano adolescenti la natura provvede a farglielo capire con alcuni segnali, tra cui la crescita dei peli nella parte intima, la crescita delle tette, oltre le mestruazioni, condanna femminile.
All’a collega la natura si è scordata delle tette, ma i peli e le mestruazioni invece sono arrivate.
Fare sesso con una senza tette e completamente depilata le ho detto che mi sarebbe un rapporto da pedofilo.
Toccata sul vivo ha cominciato a chiedere alle colleghe se loro si depilavano la parte intima oltre le ascelle, anche qui altra discussione e le gambe.
Ora con mia grande sorpresa anche molte colleghe adulte hanno risposto di si.
Lo so che qualcuno dirà che il delirio è un posto strano. Dove si discute di argomenti improponibili in altri posti.
Ora è uscita fuori questa avversione verso il pelo che non avrei mai immaginato.
La collega giovane ha raccontato delle donne contro il patriarcato che si lasciano crescere i peli dappertutto per protesta.Da un’ eccesso all’ altro. Così sembra un rapporto omosessuale le ho detto. Peli sulle gambe, sulle braccia e ascelle oltre che nelle parti intime diceva schifata.
Attività divulgativa > Oggi 2022 > Depilazione intima: perché è nemica della salute sessuale Depilazione intima: perché è nemica della salute sessuale Depilazione intima: perché è nemica della salute sessuale 01/06/2022 Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
«Mia figlia è fissata con la depilazione totale, anche genitale, a 17 anni! Ho provato a dissuaderla, ma mi risponde che vivo nel Medioevo e che è una scelta più igienica. Ci sono dei rischi?». Silvana T. (Vicenza) Gentile signora, sì, i rischi ci sono. Purtroppo minimizzati perché l’effetto moda & business, legato alla depilazione laser, ha creato un’aura di “normalità” nei confronti di un gesto – la depilazione –innaturale e negativo per la salute della vulva. «L’essenziale è invisibile agli occhi», diceva Saint-Exupéry nel “Piccolo Principe”. Togliendo i peli, con varie modalità, temporanee o definitive, togliamo solo la parte più visibile dello scudo biologico, raffinato, dinamico, e invisibile, che protegge i genitali esterni femminili, la vulva. Lo strato sottile e invisibile che protegge la vulva contiene miliardi di cellule desquamate, disposte a strati come tanti mattoncini. Interposti, come nella millefoglie, troviamo minime quantità di acqua, che dà il senso di idratazione, e sebo, fondamentale perché contiene feromoni. Sono sostanze sessualmente attraenti, uniche per ciascuna di noi come le impronte digitali, perché sono codificate dal nostro “sistema maggiore di istocompatibilità”. Il sistema immunitario codifica infatti i componenti chimici di quella nuvola invisibile di feromoni da cui dipende gran parte della nostra “visibilità” e attrattività erotica, finalizzata nei millenni a garantire il maggior successo riproduttivo, ossia l’avere bimbi vitali. Interposti sono anche miliardi di microrganismi amici, che costituiscono il microbiota vulvare, vere truppe alleate preposte a svolgere funzioni preziose, tra cui la nostra difesa da germi invasori.Quando depiliamo la vulva, o la laviamo troppo, la priviamo del suo scudo protettivo biologico, superdinamico. Le conseguenze? Gli studi scientifici ci dicono che questa pratica aumenta la secchezza vulvare, ora lamentata anche da molte giovani depilate, raddoppia le infezioni da virus sessualmente trasmessi, come il Papillomavirus e l’Herpes, e da germi a provenienza intestinale, come l’Escherichia coli, che causano vaginiti e cistiti, e raddoppia la probabilità di dolore vulvare, la vulvodinia. Inoltre, togliendo i feromoni specifici, si privano i genitali del profumo e dell’attrattività “unica” di quella donna. Il sesso può essere più divertente per lui, se la vulva è glabra, ma il prezzo è alto: una vulva vale l’altra, o quasi. Questa distruzione in nome dell’igiene merita una riflessione non conformista, giusto?( Alessandra Graziottin)
Sarò sincero dubito fortemente dell’ efficienza dei servizi sociali.
Sarà che ho conosco delle persone che ci lavorano e secondo me sono loro che ne avrebbero bisogno.
Sarò doppiamente sincero dubito fortemente della giustizia e non c’ entra la separazione delle carriere, ma di come si diventa giudice e chi diventa giudice. Fidarsi dei giudici in Italia è un vero atto di fede contro ogni evidenza.
Prima di togliere i bambini a questa famiglia ( incensurata) qualcuno mi dovrebbe spiegare se è meglio vivere in un campo rom, o in case fatiscenti nella povertà assoluta ?
Ma mi pare che non ci sia tutta questa attenzione per questi bambini.
I genitori non sono due ignoranti , persone senza cultura. Ma persone che hanno una visione diversa di come dovrebbe funzionare il mondo. Questa è la loro colpa maggiore.
Una famiglia di ladri va bene, perché si adegua al governo, quindi può tenere i figli, chi vuole vivere fuori dal consumismo e vivere nella natura , no, perché è un eversivo pericoloso e gli vanno tolti i figli.
La domanda che ci dovremmo porre: ma i bambini erano felici e sereni ?
Sicuramente più di quelli che hanno entrambi i genitori che lavorano e non vedono mai.
Sicuramente più di quelli lasciati soli davanti ad un tablet o al PC
Sicuramente più di quelli che hanno genitori divorziati che vedono due volte alla settimana normalmente il padre.
Sicuramente….. e la lista la lascio finire a voi
Dire che tutto andava bene così sinceramente non lo so. Obbiettivamente a me non verrebbe neanche in mente di vivere come quella famiglia e sicuramente non è una scelta che avrei fatto per figlia.
Ma quali sono i diritti e i doveri dei genitori?
Le colpe pare sia nelle vaccinazioni non fatte e che i bambini non vanno a scuola, ma hanno un insegnante privata che va a casa loro. Più che la scuola il problema pare sia la socializzazione, non c’ era nessuno che li bulizzava e li prendeva in giro. Cosa necessaria per quando si diventa adulti per poi poter andare dagli psicologi.
Mio padre avrebbe pagato per vivere in una casa così, ha vissuto in un baracca , c’ era stato il terremoto 1908. La casa l’ ha vista da adulto grazie a Mussolini. Non rompete il cazzo e non dite che non è vero. Qualcosa di buono l’ ha fatto anche Mussolini.
Spero che i bambini possano tornare nella casa del bosco e per la socializzazione ci porterei i bambini che passano tutto il giorno davanti alla TV ,al cellulare o al pc.
E’ da circa una settimana che fuori dal pollaio di cognato io io io c’è una gallina nana nera come la pece.
All’ inizio visto che era messa in mezzo ai piccioni non l’ avevo notata.
Le galline di cognato io io io che erano fisse dal mio pollaio, sono finite rinchiuse perché cognato io io io non trovava più uova.
Non posso stare a fare la guardia a Nontirare quando non ci sono.
Nontirare nega categoricamente e dice che devo smetterla di accusarla ingiustamente.
Suocera sostiene che quando non ci sono la vede sempre dal pollaio aperto di cognato io io io.
Ha tempo cognato io io io a cercare le uova in giro per l’ orto.
Sta di fatto che da quando le ha rinchiuse le uova ci sono.
Nontirare afferma “è pieno di corvacci in giro, la colpa è loro, si sa che sono mangiatori di uova a tradimento “
La guardo con compassione quando mi racconta queste cose
“Perché non li mandi via?” Le ho chiesto
“Se vuole che faccia la guardia al suo pollaio che mi paghi. Ho già tanto da fare qui da te” mi ha risposto con tono sicuro” Poi ha quei due scemi di cani” ha continuato ” vero che loro si mangiano sia le galline che le uova” e si è messa a ridere.
Ma torniamo alla gallina nana nera come la pece che sta fuori dal pollaio.
Ho chiesto a suocera, ma lei non ne sapeva niente.
Tutte le galline dentro, solo lei fuori dal pollaio.
Dopo una settimana svelato il mistero.
La gallina è di cognato io io io gliela hanno regalata, ma le galline nane bianche la rifiutano e la beccano e lei è fuggita fuori dal pollaio . La gallina nera grida che altre galline bianche sono razziste e la discriminano.
Ora questa situazione è veramente dispiacevole.
La gallina dorme fuori dal pollaio sotto una siepe, sola ed emarginata.
Le mie galline che sono come me, democratiche e tolleranti la lasciano stare.
Il razzismo di alcuni è nella natura e nel DNA direbbe Nordio.
Il compagno di persona cara è andato in pensione, qualche tempo fa.
Chiaramente lui saprebbe come passare il tempo, ma persona cara e sorella di lui sono convinte del contrario e con la scusa che è in pensione gli trovano mille incombenze per rompergli i coglioni.
Persona cara ha deciso per i mercatini di Natale, già l’ anno scorso l’ ha convinto che sono una cosa bella da vedere.
Visti una volta ha poco senso rivederli. Ma ché, gli fa fare il tour dei mercatini di mezza Europa.
Dolce consorte non riesce a portarmi a quelli sotto casa figuriamoci in giro per l’ Europa.
Persona cara ha già prenotato dove poter pernottare.
Sette giorni di mercatini di Natale. Meglio sette giorni di arresti domiciliari.
Ora io non ho lo spirito natalizio, ma mi sembra che sette giorni di mercatini di Natale siano un’ esagerazione.
Persona cara sostiene che uno quando è in giro non guarda solo i mercatini, ma anche le chiese e monumenti vari.
Vanno bene anche 15 giorni di arresti domiciliari.
Ma la cosa più preoccupante è stata quando ha detto ” quando vai in pensione ci puoi portare dolce consorte ‘ Ora finché rompe i coglioni al suo compagno col cosa deve fare da quando è in pensione sono fatti loro, ma che cominci a dire quello che devo fare io non ci deve neanche pensare.
Se no ce la mando io a quel paese e non per mercatini,…
Funziona cosi : una merda di uomo chiamato ispettore si finge cliente. Nasconde in mezzo alle confezioni tipo cartoni di birra dei lacci, un rossetto, comunque cose piccole. Mette sotto pressione il cassiere con scuse varie. Quando questo non si accorge della merce nascosta, viene licenziato seduta stante.
Tre cassieri della Pam sono stati licenziati così.
Stranamente i più anziani .
Il licenziamento è illegittimo e sicuramente un giudice costringerà la ditta a riassumere i dipendenti.
Perchè l’ hanno fatto? Merde di manager suppongo.
Il danno d’immagine è tale che non so quanto gli sia convenuto.
Telegiornali, giornali nazionali hanno dato la notizia e mi pare tutti schierati con i lavoratori.
I dipendenti non avevano rubato o erano stati infedeli ma erano solo caduti in una trappola studiata ad arte.
Ma arriviamo ai controllori. Ma quanto merda di uomo devi essere per fare un lavoro così?
Ma quando passi davanti a uno specchio non ti sputi ?
Ora non venitemi a dire che fa il suo lavoro, questo non è un lavoro.
Scoprire i clienti o i dipendenti che rubano è un lavoro. Questo è solo essere degli infami.
Lasciato a casa un uomo di 62 con famiglia due figli e mutuo da pagare non perché avesse rubato ma per non aver trovato del lacci nascosti apposta.
Ma quando l’ hai fatto allontanare dalla cassa e licenziato immediatamente, non ti sei fatto ribrezzo da solo?
Ma alla notte riesci a dormire ?
Ma ce l’ hai una famiglia?
Degli amici?
Ma te lo dicono che sei uno stronzo?
Se fossi un cliente del punto vendita dov’è successo il fatto non ci metterei più piede sino al reintrengo del povero cassiere.
Cosa cambia con la nuova legge che sta per essere approvata da tutte le forze in parlamento?
Che la colpa è sempre solo dell’ uomo.
Infatti non dovrà più la donna dimostrare di essere stata violentata, ma toccherà all’ uomo dimostrare di non averlo fatto. Quindi quando una donna dice che è stata violentata, sono cazzi per chi è stato accusato. Dovrà provare che non è vero. Doppi sti cazzi viste le condizioni. (Alberto ispiratore della frase )
Come si stabilisce e si comunica il consenso Di seguito alcuni esempi di come si può stabilire il consenso con il proprio partner:
confermare l’interesse reciproco prima di iniziare qualsiasi tipo di contatto fisico; fare in modo che il partner sappia che ci si può fermare in qualsiasi momento; prima di variare il tipo di attività sessuale, chiedere esplicitamente al partner se è d’accordo; capire attraverso segnali fisici se il partner è a proprio agio: tra i segnali fisici che possono indicare che una persona è consenziente ci sono il sorriso o i cenni entusiasti del capo, mentre tra i segnali che indicano il contrario ci sono il mancato contatto visivo, l’allontanamento e le espressioni facciali negative.
I segnali fisici non sempre indicano il consenso Le risposte fisiologiche come l’erezione, la lubrificazione, l’eccitazione o l’orgasmo sono involontarie, il che significa che il corpo può reagire in questo modo anche se la persona non è consenziente all’attività.La presenza di questo tipo di segnali fisici non significa che la persona abbia dato il consenso.Il consenso si può esprimere:comunicando il permesso verbalmente e in modo esplicito;dando un feedback positivo/affermativo.
Cosa non è consenso?Il consenso viene negato se la persona:dice “no”: quando una persona dice no, l’altra deve riconoscerlo e fermarsi. Se questo non succede, da quel momento in poi l’attività sessuale è considerata non consensuale;appare disinteressata, non reattiva o visibilmente turbata;non ha l’età per esprimere il consenso secondo la legge;è in stato di alterazione a causa dell’assunzione di droghe o alcolici.Ma se…?Il fatto che una persona indossi determinati abiti, flirti o acconsenta a un bacio non significa che dia il consenso all’attività sessuale, né tanto meno si può pensare di ottenere il consenso in seguito a pressioni, intimidazioni o minacce.(Vagina verso)
Ora il consiglio passate senza indugio alle seghe se volete essere sicuri di non essere denunciati per stupro.
E’ evidente che nessuno a queste condizioni è più al sicuro.
Non bastano più nemmeno i contratti scritti prima dell’ atto sessuale.
Poi uno si chiede perché ci sono tanti gay.( è una battuta non rompete le balle)
Evidentemente se non vi portate dei testimoni uno per parte, o filmate il rapporto non c’è difesa che tenga per l’ uomo.
” Col movimento del sopracciglio era evidente che non volevo più andare avanti” Vi accuserà la donna.E vai a dimostrare senza testimoni che non era vero.
Una bella sega rimane la soluzione più semplice per non rischiare denunce.
Ci sarebbe l’alternativa delle escort . Ma anche qui si rischia dopo l’ approvazione della legge.
Potrebbe chiedervi più soldi con la minaccia di denunciarvi.
Le seghe rimangono la soluzione più sicura ma meno soddisfacente.
Se proprio non potete farne a meno di un rapporto sessuale con una donna, ecco alcune precauzioni da prendere.
Test alcool e droga da fare alla donna. Quello con le urine. In un minuto si sa il risultato. Al delirio lo facciamo e il risultato è immediato. Lo facciamo non per fare sesso, ma per guidare i muletti
Uno straccio di consenso scritto,davanti ai dei testimoni. Potrebbe sempre dire che l’ avete obbligata a firmare.
E poi che Dio ve la mandi buona, almeno quello in tutti i sensi.
Violentare una donna è un atto schifoso e rivoltante questo dev’essere chiaro a tutti.
Ma mi pare che con queste norme si vada oltre lo stupro e al buonsenso.
La differenza tra noi e i paesi dove c’ è il suicidio assistito è che là, la gente che vuol morire sono loro di decidere di porre fine alla vita, qui è la mancanza di soldi del servizio pubblico. Le visite che ti potrebbero salvare la vita vengono prenotate quando ormai ti hanno seppellito se non hai i soldi per farle privatamente.
Anche questo sistema si inserisce nei suicidi assistiti.
In Italia sono state 1700 le telefonate per avere informazioni su come poter morire senza aspettare l’ aiuto dello stato.
Quello del suicidio assistito è argomento divisivo, ognuno ha la sua opinione.
Sta di fatto che noi favorevoli non obblighiamo nessuno a suicidarsi, mentre i contrari ci obbligano a vivere anche quando non ha più senso.
La differenza sta tutta qua.
Sono d’accordo che gli altri non possono decidere per me quando suicidarmi, infatti quello si chiama omicidio.
Per questo è utile il testamento biologico.
Il testamento biologico è un atto scritto nel quale ciascuna persona maggiorenne, nel pieno delle facoltà mentali, può esprimere le proprie volontà in merito ai trattamenti che intende ricevere o rifiutare. Ciò nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità ad esprimere il proprio consenso o dissenso alle cure proposte per malattie o lesioni traumatiche celebrali irreversibili e invalidanti.La parola testamento è presa in prestito dal linguaggio giuridico, ma con una distinzione molto importante rispetto al testamento tradizionale: infatti il biotestamento esprime le volontà del testatore in merito a ciò che potrebbe capitare quando è ancora in vita e non nel post mortem. Proprio per evitare confusione o fraintendimenti, invece di usare i termini comunemente noti “testamento biologico” o “biotestamento” dovremmo invece parlare di “disposizioni anticipate di trattamento (DAT)”, che vengono redatte quando ancora in salute (mentre nella fase di malattia la legge contiene l’apposito articolo 5 che parla della pianificazione condivisa delle cure).
Domenica è andata in atto l’ ennesima tragedia della nazionale di calcio per le qualificazioni al mondiale. Speriamo di essere eliminati negli spareggi.
Sarò sincero guardavo Report, nelle pubblicità o nei momenti di stanca di qualche servizio giravo sulla disfatta.
Per chi non segue il calcio. E’ anni che manchiamo la qualificazione ai mondiali.
Nei tempi moderni aveva iniziato nel 2018 quel galantuomo di Ventura, massacrato dalla stampa per colpe non sue. Poi era toccato al fenomeno Mancini. Sostituito dall’ altro fenomeno Spalletti a sua volta sostituito finalmente da uno che come allenatore non è un fenomeno Gattuso.
Il risultato è stato lo stesso al di là se l’ Italia si qualificherà siamo scarsi.
Ora scordiamoci il calcio e passiamo alla politica.
Quanti fenomeni sono passati in questi anni per risollevare questo paese.
Vi ricordate il fenomeno Monti, con la sua vice Fornero. La stampa ce l’ aveva presentato come uno che tutta l’ Europa ce lo invidiava.
Infatti ci ha fatto un culo come una casa.
A mettere tasse , comunque non serviva un fenomeno, bastava il primo cretino che passava per strada.
Infatti abbiamo avuto Letta. Ma si sa che amiamo farci male ed è arrivato a sostituirlo il fenomeno Renzi.
Poi siamo tornati al primo scemo che passava da quelle parti Gentiloni. Lo so che pochi lo ricordano ma giuro c’ è stato.
Poi siamo passati a Conte. Qui le aspettative erano tante. Vuoi il nome di un allenatore vincente.
Niente da fare e siamo tornati ai fenomeni, il più fenomeno di tutti Draghi. Così abbiamo scoperto che non era cosi fenomenale. Oltre ad aver pubblicato un’ agenda, sparita subito dal mercato e costretto gli ultra cinquantenni a vaccinarsi durante il COVID non è rimasto segno del suo passaggio.
Ora siamo guidati da una tutta grinta come Gattuso, la Meloni. Fenomenale lo è solo in tutte le promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute.
Ma la politica è come il calcio dove i tifosi amano la propria squadra anche se fa pena e la seguono anche quando retrocede nelle categorie inferiori.
Dati alla mano come paese dopo tre anni di questo governo siamo messi peggio anche della nazionale di calcio.
Ma in giro altri fenomeni i per salvarci non ce ne sono e mi sa che ci teniamo la Meloni per molti e molti anni. Gattuso solo se si qualifica ai mondiali.