Qualche giorno fa è stato il compleanno di figlia , e giustamente ha deciso di festeggiarlo col ragazzo che non abita qui in zona , figlia come ho già raccontato fa avanti e indietro da Genova ,tra università, e ufficio con dolce consorte( siamo sempre in piena emergenza.)
Si era deciso che si sarebbe festeggiato al suo ritorno. Ma emergenza ufficio ha fatto saltare tutto. Diciamo pure che al delirio non era stata una buona giornata anzi… Tutti in famiglia eravamo con i nervi scoperti, come detto quando sono tornato a casa ho scoperto che per quella sera non si sarebbe fatto nulla, erano arrivate anche loro due in quel momento…
La discussione ha preso subito una brutta piega, io ormai ho il mugugno incorporato lo riconosco, non parlo,ma mugugno continuamente, certo tutti abbiamo tanto da fare….
Arrivato a casa , c’era Nontirare che mi aspettava dal cancello e mi ha detto ” Ma non si mangia stasera ?” con voce supplichevole.
Entrato in casa ho scoperto che erano appena arrivate anche loro , quindi altro che festa….
” Avete dato da mangiare a Nontirare ? ” ho chiesto ” No siamo appena arrivate ” hanno risposto.
Ho preso la ciotola e preparato per Nontirare che era fuori in trepida attesa. ” Non muore di fame” ha detto dolce consorte. ” anche se aspetta un po’ non succede nulla ” continua figlia . Io non dico nulla, mugugno solo, e porto la ciotola a Nontirare che salta di gioia, obbiettivamente è esagerata sembra che sia giorni che non gli diamo da mangiare.
Sapendo della festa della sera ho saltato il pranzo del mezzogiorno, colazione o pranzo, o colazione e cena. Le calorie sono calorie.
Sono quasi già le 22, prima di preparare qualcosa e mangiare diventa troppo tardi, vero c’era la torta….
Ma a quel punto la discussione che era partita era già andata troppo avanti .
La discussione era tra me e figlia, in realtà riguardava il sistema ormai collaudato di di dolce consorte di passare la sua vita in ufficio…. Figlia incolpava me di averle detto di aiutare sua madre, e quindi la colpa era mia se erano rimaste fino a tardi. Figlia sosteneva che lei avrebbe preferito starsene a Genova tra le braccia del fidanzato che starsene in ufficio tra le scartoffie.
La lite è andata avanti per un po’, poi ognuno si è ritirato in una sua stanza. Figlia in camera sua, io in sala col blog, dolce consorte in cucina.
La torta è rimasta sigillata nella sua confezione nel frigo.
Tutto passa, e il giorno dopo si è pensato non di festeggiare, ma di mangiarsi almeno la torta, cattiva era immangiabile, si vede che anche la torta a sentire la discussione della sera prima si era inacidita.
Le galline co co cò e le galline anziane ringraziano, loro sostengono che era buonissima, a Nontirare niente, il cioccolato è velenoso per i cani, ma vaglielo a spiegare.