Morale ed etica. Quando si confondono i valori della sinistra col PD e cespugli vari.

Non ci facciamo fare la morale da questa gente e siamo fieri di non essere come loro”. Così la presidente del consiglio Giorgia Meloni.

Noi non siamo come loro( meno male). Sarà sempre l’amore e non l’odio a far muovere quello che facciamo. L’amore per l’Italia e per le persone, con il sorriso sulle labbra e il rispetto per chi non la pensa come noi”. “Sono altri che sono cresciuti con l’idea che chi la pensava in maniera diversa da te andava abbattuto, non noi. (Ricordavo diverso)

“Ho tv e stampa contro”. Comizio-show di Meloni. Poi occupa Domenica In (Rai Meloni tutte le reti. Tutta Mediaset, più tutti i giornali di destra vero che non legge nessuno)

Su un blog che seguo da tempo, dove non condivido praticamente nulla, frequentato spesso da destraidioti ,si accennava in un articolo, chi scrive è bravo, non un pirla come me, alla presunta morale della sinistra che non esiste più o che in realtà non c’ è mai stata.

Ho smesso di commentare sul quel blog, troppi destraidioti con cui dover discutere.

Ma riconosco che gli articoli sono sempre scritti bene, e sempre con documentazione ( di parte) per avvallare le sue tesi.

Leggere solo chi la pensa come me non serve a molto

Come detto chi scrive è proprio bravo e mi costringe a riflettere, anche se spesso mi irrita, prova che è bravo.

Arriviamo alla morale e all’ etica.

Spesso sento dire che non esiste più la destra e la sinistra. Che ormai si confondono

Certo pensare che il PD sia sinistra è da sprovveduti o da persone in malafede.

La verità e mi spiace ammetterlo che la sinistra di partiti è praticamente sparita, nessuno più di credibile. E’ successo che appena si sono avvicinati a governare si sono rovinati irrimediabilmente. Fare opposizione è una cosa governare è un’ altra. Chiedere alla Meloni che si è rimangiata tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Ma lei aumenta nelle preferenze.

Da giovane votavo il PSI. Chi sa perché si finisce subito a pensare a Craxi e non a Pertini.

Ho smesso di votarlo prima che scoppiasse lo scandalo, ma era evidente a chi ha frequentato come me le sezioni che tutto stava generando, senza più possibilità di fare nulla.

Il PSI è sparito, in realtà esiste ancora anche se nessuno lo sa.

Ma la domanda è sono spariti anche i suoi valori iniziali?

Evidentemente no i valori sono rimasti inalterati.

La destra ha ragione quando dice da questa gente, Intesi quelli del PD e cespugli, non ci facciamo fare la morale.

Ma sbaglia grosso se pensa alle persone di sinistra e ai suoi valori, noi vi insegnano morale ed etica, visto che voi non sapete neanche cosa sono.

Lei e tutta quella accozzaglia di ministri, vice ministri, amici amici degli amici che governano in maniera indegna questo paese.

Forse non ci sono più partiti di sinistra ma i valori rimangono.

Diritti e principi inalienabili che spettano a ogni persona per il semplice fatto di esistere, indipendentemente da razza, sesso, religione o altre condizioni. Tra questi rientrano la dignità umana, il diritto alla vita, alla libertà, all’uguaglianza davanti alla legge e la libertà di pensiero e espressione, nonché diritti sociali come l’istruzione e il lavoro.

Ne avete strada da fare

35 pensieri riguardo “Morale ed etica. Quando si confondono i valori della sinistra col PD e cespugli vari.

  1. 🙏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
    Appunto: i valori rimangono. E sono quei valori che questa destra estrema e drammaticamente ridicola non sa assolutamente dove stanno di casa. Questa accozzaglia di inetti e grotteschi pupazzi sta al governo solo perché la sinistra ha deciso da un pezzo di suicidarsi.

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  2. Non ci sono valori di destra e valori di sinistra. Ci sono valori che valgono e basta.

    Poi è tutta una corsa ad accaparrarseli, ma ad oggi questa gara non riesce a vincerla nessuno a destra come a sinistra. Tutti troppo impegnati a guardare i cazzi loro e a cercare di convincerci che siano anche i nostri.

    Il fallimento della democrazia.

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      1. Si, ma non vedo grandi differenze fra le cose che diciamo: la democrazia è in mano agli esseri umani, organizzati in società… se falliscono loro fallisce la democrazia. Fermo restando che la democrazia rimane la migliore struttura possibile (e secondo me l’unica accettabile), quindi pensa quanto stiamo messi male 😉

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      2. La democrazia non è che un’idea. Gli uomini cercano di realizzarla. Se falliscono nel tentativo, non è che fallisce la democrazia, in quanto tu per primo ne apprezzi la bontà. Falliscono gli esseri umani perché non riescono a realizzarla. L’idea invece sopravvive. Infatti c’è arrivata da più di 2.000 anni fa. Evidentemente andrebbe rielaborata e migliorata, però non la consideriamo totalmente fallimentare, come tu mi confermi. Tutto qua. Buonaserata

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    1. Rispondo da qui
      Non ricordo un solo caso di qualcuno morto per dissanguamento
      La gente si lamenta finché non sono loro a perdere il posto di lavoro, poi quando lo perdono sono loro che vanno in piazza
      Hanno fatto una nuova legge a tutela de poliziotti quella legale.
      Cioè lo stato li manda a menarti, loro picchiano te che sei colpevole e anche chi non fa niente e se denunciati paga lo stato la difesa.
      Inoltre ti denunciano solo perché eri lì, anche solo di passaggio,ma tu l’ avvocato per la difesa te lo devi pagare.
      Con questi, a quelli della caserma Diaz non gli avrebbero neanche fatto il processo.
      Tutti assolti il fatto non sussiste.

      .

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      1. Non so. Io questa cosa l’ho vista dall’altra parte della barricata. Questo può determinare un “bias” nella mia visione generale delle cose, ne sono consapevole.

        Rimane il fatto che il cosiddetto “DDL sicurezza”, attentamente studiato, non ci toglie nulla di fondamentale. Non lo metterei nel novero delle leggi liberticide, tanto per intenderci. 😉

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    1. Il Ddl 1660 o pPacchetto sicurezza” – ma che sarebbe opportuno chiamare ddl “Piantedosi” – rappresenta un salto di scala di questa deriva. Basti pensare alla riformulazione del reato di lesioni lievi o lievissime ad agenti di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza, che comporterebbe l’aggravamento delle pene, con l’aumento della custodia cautelare e della cosiddetta “flagranza differita”. Strumenti che rispondono a una concezione autoritaria dei rapporti tra pubblici ufficiali e cittadini, piuttosto che a reali esigenze di garanzia processuale
      L’orientamento complessivo del Ddl 1660 rivela intenti repressivi che non colpiscono solo coloro che adottano comportamenti classificabili come “violenti”: la criminalizzazione del blocco stradale o della resistenza passiva, specie in caso di rivolte nelle carceri o nei Cpr – luoghi in cui le condizioni di vita sono sempre più insostenibili – è infatti concepita per colpire coloro che esprimono dissenso o disagio, anche in modo pacifico
      Vogliamo parlare di Report
      Delle intercettazioni fatte ai giornalisti contro e non solo.
      Delle continue cause velletarie contro giornalisti e non solo
      Chiunque è contro è a rischio ormai

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      1. No il grande problema è quello
        Quello che è stato permesso in quei periodi ora va tutto a vantaggio della destra.
        L’ ho detto, la sinistra in Italia non esiste più come rappresentazione politica. Esistono ancora persone di sinistra con dei valori.Milioni di persone rappresentate da nessuno. Sicuramente non dal PD.,Fratoianni o Bonelli. I 5 stelle si sono mangiati tutta la loro credibilità ma non hanno mai rappresentato la sinistra, era un movimento trasversale.
        Quello successo durante il COVID è stata la morte definitiva della sinistra.
        Ho giurato a me stesso che non avrei mai più votato chi ha permesso quello scempio

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      2. Potremmo parlarne per ore e giorni interi a forza di “e allora questo” e di “e allora quello” (anche se l’immagine postata da Birbo ha un suo perchè 😉 ), senza cavarne niente. Forse è per questo che ho smesso di discutere di politica e anche di tante altre cose, quasi di tutto, direi, mi sono rotto ampiamente il cazzo. Ma non divaghiamo.

        Dicevo potremmo discuterne per anni, ma alla fine qui – signori miei – vince a mani basse il qualunquismo: sento di poter affermare che chiunque è “contro” è a rischio si, ma non da oggi. E tanto meno dal DDL sicurezza. Da sempre.

        Perchè chiunque abbia anche solo un briciolo di potere (non solo politico) farà tutto ciò che gli è possibile per bloccare chiunque sia una minaccia per il suo briciolo. Più grande il briciolo, più grandi le contromisure.

        Ho detto che non discuto e quella che segue non è una discussione, solo un invito alla riflessione. L’articolo di Left.it che citi parzialmente è indicativo di come sia facile rigirarsi le cose con un più o meno sapiente uso delle parole. Solo ad esempio, il blocco stradale o ferroviario passa da illecito amministrativo a illecito penale, aggravato se compiuto da più persone organizzate a tal fine. E allora? Metti – nel caso più semplice – che io sia impossibilitato ad arrivare al lavoro perchè il grande raccordo anulare è bloccato da una massa di coglioni che manifestano per un qualcosa che non hanno capito nemmeno loro cosa sia. Fino qui basterebbe l’illecito amministrativo (ammesso che a me non torna niente in tasca). Ma adesso facciamo il caso che io mi stia dissanguando a bordo di un’ambulanza in corsa verso la più vicina sala operatoria. Blocco stradale di attivisti di qualsiasi colore… ci resto secco. Basta ancora l’illecito amministrativo? Per me è omicidio colposo, come minimo.

        Poi: inasprire le pene per chi mena un poliziotto? Necessario, se ancora non abbiamo capito che menare un poliziotto, sputargli addosso o ricordargli quanto la sua mamma sia di facili costumi non è mai una buona idea.

        E via così… L’unica perplessità che ho su quel DDL è all’art. 18 (quello relativo alla cannabis “light”) che secondo me potevano risparmiarselo, ma non ci vedo un grande attentato alle nostre libertà.

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  3. Discutere se quelli di destra hanno o no decenza politica è come in un certo senso avallarli, rispettarli.
    Invece non c’è alcuna discussione da portare avanti: fanno davvero schifo ar cazzo. Non c’è da discutere niente. Non ci si scandalizza se un fascista fa il fascista, se un mafioso fa il mafioso, se un corrotto fa il corrotto. Se vogliamo fare qualcosa, l’unica è spazzarli via. Questa è l’unica cosa sensata da fare. Ma per carità… il popolo non la farà mai, perché i politici gli hanno detto che solo andando a votare si possono cambiare le cose.

    PS: ormai la sinistra fa schifo non uguale ma quasi e da decenni è invotabile anch’essa.

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    1. Non esistono classi brave e non brave, ma ci sono valori che non tutti hanno
      Ti ricordo che la Santanchè è ancora lì e stanno facendo un decreto apposta per rendere le intercettazioni sentite da tutti, dove la sua colpevolezza è conclamata, inutilizzabili.
      Questo sono affaristi al potere.

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  4. Hai preso una posizione e mi piace chi prende posizione, non aggiungo molto perché condivido ogni parola, condivido la tua visione , la speculazione propagandistica della destra e una sinistra che non farebbe paura nemmeno a Topo Gigio ma che la
    loro propaganda rende dei Che Guevara col fucile pronti alla revolution!!
    Si’ quella de noantri, il
    problema è che c’è una platea che si convince della pericolosità rivoluzionaria di Bonelli!
    E poi no le idee di destra e di sinistra non sono sovrapponibili.
    Grazie All🌺

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  5. ah, ah ah, aaaahhh.. er PSI (maiuscolo)…

    ricordo ancora i pianti dei miei amici quanno che se accorsero che er loro leader, cui avevano concesso l’eliminazione della contingenza, intascava come gli altri e se dovette arritirà ad ammammetta. Gli umani si dividono solo in onesti e disonesti, così quando aumenta la percentuale dell’inflazione, automaticamente dovrebbero diminuì le percentuali trattenute dalla voce IRPEF che è l’unica a sostenere la patria

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      1. E fai bene.

        Comunque… che si dica ciò che si vuole, Craxi rimane un Uomo con la “U” maiuscola. Il partito non è “morto” per colpa sua, lui è morto per colpa del partito.

        (Scusate, sono craxiano dentro 😉 ).

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      2. Io, al netto dei finanziamenti illeciti ai partiti (che comunque facevano tutti, ma proprio tutti), ricordo Craxi come l’uomo che ebbe il coraggio di affermare l’indipendenza territoriale dell’Italia nel famoso caso di Sigonella.
        Pagó caro quell’episodio, però rimane il ricordo di un sussulto di orgoglio mai più visto da allora.

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      3. All’epoca in cui gli lanciarono le monetine la cosa mi sembrò divertente, ma ero un ragazzo e non capivo. Però dentro di me entrò il seme del dubbio, e poco alla volta cominciai ad accorgermi che facevo parte di una setta, e questo è stato il primo passo per uscirne.
        🙄

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  6. Caro Allegro, tutto quello che hai scritto lo condivido parola per parola. Grazie. Bello ritrovarsi con qualcuno che, al di là di quello che fanno i politici, vive e si comporta secondo gli ideali della “sinistra”, quella di Pertini, come dici tu, e non solo. Anche quelli di Gesù Cristo, per dire, al quale possiamo non credere come dio, ma come uomo storicamente vissuto, sì

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