Quando la rete sa di te e ti manda articoli personalizzati. L’importanza di masturbarsi anche dopo i 60 anni. Se uno smette di fare sesso c’è il rischio di morire improvvisamente verso gli 80 anni. Altro che diventare ciechi.

Ho una pagina su YouTube dove mi dovrebbero arrivare video interessanti. Oltre la musica ci sono video di vari generi.

Da qualche tempo appaiono video sull’importanza di continuare a masturbarsi in maniera corretta per campare fino a cent’anni e anche più. Seghe a vita per continuare a vivere in salute.

Potevo non ascoltare quello che dicevano ?

Smettere di venire è deleterio, si muore presto e tristi diceva la voce del video.

Quindi spiegava che anche se non ti viene proprio duro, basanotto dicono qua da noi, si può venire lo stesso, e poi se sei solo non fai neanche brutta figura se non è proprio duro.

Ora l’importanza è nelle fantasie che uno ha.

Con i porno in rete il rischio è quello di guardare filmati e lasciare poco spazio alle nostra immaginazione e questo non va bene. Bisogna segarsi ma con fantasia diceva la voce della donna molto sensuale.

Il porno uccide la fantasia, poi più ne guardi e più è difficile che ti venga duro. Provare per credere.

Quindi sconsigliava di guardare i porno, ma affidarsi alla propria immaginazione e dava dei consigli su cosa pensare.

Certo il video era dedicato soprattutto agli uomini oltre i 60 anni rimasti soli per vari motivi o di mogli che non ci pensano più a dartela ( la quasi totalità a sentire i miei conoscenti maschi)

Il video era indirizzato chiaramente a chi non aveva trovato alternative alla moglie che non gliela da più, o che se ne era andata nel mondo dei più o con un altro perché gli veniva solo basanotto.

Quindi cari amici del blog oltre i 60 anni non smettete di venire se non volete morire di colpo.

Comunque se riiniziate dopo il mio consigli non fatevi prendere troppo di mano.

36 pensieri riguardo “Quando la rete sa di te e ti manda articoli personalizzati. L’importanza di masturbarsi anche dopo i 60 anni. Se uno smette di fare sesso c’è il rischio di morire improvvisamente verso gli 80 anni. Altro che diventare ciechi.

  1. Ah, ah, anche me arrivano questi interessanti suggerimenti scientifici per il benessere della prostata. A investire due soldi, nel caso, ci sarebbero anche delle professioniste ( o anche discrete dilettanti) utili a scopo medico. Per la salute, non si deve badare a spese!

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  2. *************************
    Cari fratelli oggi vi parlerò del peccato di Onan, da cui si fa erroneamente derivare il termine onanismo, e quindi la pratica della masturbazione. Secondo quanto prescritto in Deuteronomio 25- 5, quando un uomo moriva senza lasciare progenie uno dei suoi fratelli doveva sposarne la moglie, per avere da lei una discendenza che avrebbe conservato in vita la linea del defunto ed ereditato tutti i suoi beni.
    Così Onan alla morte del fratello sposò come era suo dovere la di lui vedova, poi trovandola desiderabile ebbe vari rapporti intimi con lei, ma visto che non voleva rinunciare ai possedimenti del fratello cercò di non metterla incinta e perciò al momento dell’orgasmo si ritraeva non venendo dentro di lei. Quindi il peccato di Onan fu l’avarizia, e non certo l’autoerotismo.
    Perché vi ho raccontato tutto ciò?
    Ma per farvi sentire meglio, visto che a giudicare dalle vostre facce
    smunte e dagli occhi cerchiati dovete sentirvi terribilmente in colpa.

    *************************
    😉😂

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  3. Mi sembra giusto.

    Non mi si può definire un “segaiolo”, ma ho sempre avuto un’altissima considerazione dell’autoerotismo, che (con misura, come per tutto) ritengo pratica nobile, utile, non nociva e fortemente rilassante. Nonché salutare, a quanto sembra. Può essere vista anche come “allenamento”, comoda per conoscersi a fondo e regolare le proprie pulsioni oppure (da un punto di vista strettamente maschile) come stratagemma prima di un rapporto a due per evitare imbarazzanti fenomeni di eiaculazione precoce ed accompagnare la partner verso qualcosa di più di un tristissimo “già fattooo?” 😉 (Questa parte viene anche narrata, per esempio nella famosa pellicola “Tutti Pazzi per Mary”).

    Concordo in pieno anche con l’andare a fantasia e/o a memoria: personalmente non sono mai riuscito a farmi un pesce in mano contemporaneamente alla fruizione di materiale pornografico. Al limite può funzionare usandolo “prima”, ma “durante” mi distrae e basta. E a dirla tutta, il porno che gira adesso (magari sarà una mia sensazione) mi sembra tutta la stessa robaccia trita e ritrita. Mi attizza molto di più ripassare a mente le scene di un vecchio VHS che consumai letteralmente negli anni ’80 (all’ennesimo rattoppo del nastro con lo scotch mi ha distrutto il videoregistratore) che a sorbettarmi un intero reel di YouPorn. E poi ho il mio archivio personale in memoria, che non tradisce mai. 😉

    Colgo l’occasione per far nuovamente riflettere tutti sull’estremo beneficio che la Società tutta riceverebbe se certi soggetti, in certi momenti, si facessero un bel raspone a due mani invece di importunare la gente.

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  4. In una società che ha raccontato la storia del vax passandolo per scienza… no non sono più sorpreso: il bene il giusto la purezza va distrutta.

    DIO NON TI DÀ UN TUMORE ALLA PROSTATA SE SEI PURO COME GESÙ CRISTO

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  5. Questa società malata usa la paura dei tumori per indurre la sporcizia fino all ultimi respiro. Come vi presentate al Signore. Almeno negli ultimi anni e dopo i 60 è una BENEDIZIONE smettere. Come vi presentate al Signore.

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