Il collega che grazie alla seconda moglie è passato dall’essere il più scemo del delirio al quinto posto. I miracoli che possono fare le donne giuste.

Quando la prima moglie l’ha lasciato, una zoccolona di prima scelta. Si era presa il primo cretino che passava per scappare da un padre e un fratello che la tenevano sotto controllo. Paese piccolo di montagnini, si sa esattamente la storia. Caso vuole che parenti di dolce consorte fossero di lì e mi avessero detto nel dettaglio i particolari.

Sposata ha cominciato a fare quello che voleva, soprattutto darla, ma non essendo scema come il marito, si era messa a fare la escort su internet.

Tutto procedeva bene, lui era felice, lei di più quando si è innamorata di un puttaniere.

Lasciato il collega abbandoniamo, la donna alla sua vita da film porno. L’ultima volta di cui ho avuto notizia era sui divanetti di una discoteca che limonava con un’altra donna.

Il collega che a quei tempi era il più scemo del delirio pianti e lacrime, invece di festeggiare.

Mesi e mesi di depressione per aver perso la moglie.

Poi la vita funziona così, ha incontrato una brava ragazza, incredibilmente anche bella e simpatica, che non si capisce perché se l’è preso. L’amore è cieco ma soprattutto sordo per non sentire le scemate che dice il collega.

Leghista, poi berlusconiano convinto.

Interista sfegatato e Vasco Rossi dipendente. 84 concerti è andato a vedere del suo mito.

Nulla valeva dirgli che Vasco non era berlusconiano o leghista.

Il collega era famoso al delirio per le cazzate che diceva. Il suo difetto preferito era quello di parlare, parlare, parlare, parlare dicendo solo cazzate.

Orari diversi in questi anni ci siamo visti poco (per mia fortuna)

Da qualche tempo me l’hanno spedito alla sera con me.

Ora non voglio dire che sia diventato furbo, di questi miracoli neanche Gesù è stato capace, ma è migliorato tantissimo.

Il nuovo matrimonio e la figlia piccolina l’hanno trasformato dal più scemo del delirio al quinto posto.

Parla sempre ma ha l’auricolare e rompe i coglioni a quelli al telefono, lasciando in pace gli altri.

Lavora e parla, parla, parla ad alta voce dicendo tutti i cazzi suoi, ma almeno così lavora.

Prima parlava, parlava, parlava e non faceva un cazzo lui e non faceva fare un cazzo a quello con cui parlava. Un grande miglioramento per il delirio.

Soprattutto per me alla sera, visto che parla al telefono e non rompe i coglioni a me con le sue cazzate.

Sarò sempre grato a quella santa donna.

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