Opere di bene o fiori ? Morta la madre di cognato lontano, quella che non voleva defungere.

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Quando muore qualcuno si tende sempre a cercarne di parlarne bene, certo che in questo caso è difficile, difficilissimo.

Una donna che aveva sempre una brutta parola per tutti, familiari compresi.

Se poteva fare qualcosa per farti stare male puoi essere certo che si sarebbe prodigata.

Tirchia fino all’incredibile, con la sua morte ora farà felice gli eredi, tutti bisognosi di denaro.

Una volta che era stata male, pensavano che morisse, l’avevano ricoverata all’ospedale e mentre gli pulivano casa, in meridione te li ridanno indietro anche da morti, evitandoti lo squallore delle camere mortuarie, sono stati trovati soldi nascosti in ogni posto. Chiaramente i soldi sono spariti nella sua disperazione al suo ritorno più viva che mai, non era ancora giunto il suo momento. Intanto i figli si erano presi un acconto dell’eredità, ma hanno dovuto aspettare anni per prendersela tutta.

Sorella lontana ha detto “opere di bene” quelle che non ha mai fatto la morta ” niente fiori, quelli” che invece voleva la morta per il suo funerale.

Da qui la discussione in casa.

Dolce consorte, figlia e sorella vicina per i fiori, fratello e io per non fare un bel niente.

Ora per rispetto del padrone si rispetta anche il cane.

Ora cognato lontano al di là di tutto va rispettato, lui, lui, lui, lui, è sempre stato presente in caso di bisogno, tutto gli si può dire meno che non si sia prodigato in caso di necessità.

Quindi sua madre nonostante tutto il male che ha fatto va rispettata, secondo una parte di famiglia. Non è la mia idea. Certo a cognato e fratelli non gli mando un telegramma di felicitazioni, ma non riesco a dispiacermi più di tanto considerando tutto il male che ha fatto ai miei genitori. Inoltre aveva superato i 90 anni da un po’

Quindi dolce consorte, figlia e sorella vicina hanno mandato dei fiori a nome loro, il mio non c’è e neanche di fratello è nelle spese e secondo lui in questo momento sono soldi buttati via.

Lascio passare qualche giorno e poi telefono per fare le condoglianze a tutti i figli . Intanto mi alleno a fare lo dispiaciuto….

Opere di bene nessuno.

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Pubblicato da unallegropessimista

io sono io. ma non è stato facile neanche per me

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25 pensieri riguardo “Opere di bene o fiori ? Morta la madre di cognato lontano, quella che non voleva defungere.”

  1. Personalmente credo che quando si muore ormai i conti siano chiusi. Non credo che le opere di bene fatte in nome del defunto possano salvargli l’anima, e sicuramente non i fiori. Semmai le preghiere, se uno si sente sinceramente di pregare per il defunto, ma mi sembra che non sia il tuo caso. Per me ho detto alle figlie che non voglio assolutamente fiori, neanche di plastica. Che vadano a mangiarsi una pizza alla mia salute.

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      1. Sì, se vuoi, puoi lasciare in foglio scritto con i tuoi desideri per la cerimonia funebre: se laica o religiosa, se vuoi che venga letto qualcosa in particolare e la musica. Basta che informi qualcuno dov’è conservato il foglio in questione (tipo terzo cassetto della scrivania).

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      2. Ero certo che da parte tua qualche consiglio me lo avresti lasciato.
        Devo pensare ad un meccanismo che faccia in modo che nessuno legga quanto ho scritto prima del tempo. E, a parte il notaio, non mi vengono in mente idee.
        Anche un “file” lasciato da qualche parte e protetto da password non è una buona idea, perché può andare perso per mille motivi.
        Ci penso.
        😉

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  5. Dal mio punto di vista (sempre accettato un bel “sticazzi”) i fiori sono soldi davvero sprecati. Meglio una preghiera se sentita davvero. Poi però bisogno pensare che ognuno è fatto alla sua maniera e rispettare le ultime volontà è comunque un atto giusto.
    Da parte mia , come ho già scritto in un post, ho chiesto che al posto dei fiori venga messo un singolo carciofo spinoso sardo.
    Buon pomeriggio Allegro

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  8. porella, chissà che infanzia avrà mai avuto

    mai giudicare gli altri, specialmente se non ti vengono a disturbare o a chiedere prestiti

    i mortidifame poi han sempre viaggiato con le 3 generazioni,

    quella che si tolse il pane di bocca per dare un futuro ai suoi figli

    quella che ricevette ed ebbe cura di mantenere

    quella che se magnò tutto in puttane droga e scommesse, terminando sotto i ponti

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  9. Mi par di capire che la dipartita della signora non ti abbia toccato molto… 😀

    Mi allineo al concetto di “è bene fare ciò che ci si sente di fare” (quindi se interpreto bene il tuo caso, un cazzo di niente 😉 )

    Personalmente sono aperto a tutto: a seconda di ciò che il defunto rappresenta per me posso andare dalla totale indifferenza (vale nell’80% dei casi) fino alla disperazione più nera (vale per il 2%) passando per tutte le sfumature intermedie. L’unica cosa che non ho mai fatto e che non farò mai è gioire per la morte di qualcuno. Quello mai. A meno che non l’abbia volontariamente causata io, allora gioisco moderatamente congratulandomi per la buona riuscita dell’operazione.

    I fiori poi non li sopporto: in caso di funerali a mio modo di vedere sono la massima espressione dell’ipocrisia. Piante morte che comunque durano un paio di giorni in più del “dolore” di chi le ha messe lì. Io comunque con i funerali ho un brutto rapporto, non faccio testo.

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