E’ ufficiale il 90% degli omicidi di donne avviene in famiglia. Per evitare questo massacro si pensa di porre fine alla famiglia.

rapporti di coppia, società, umorismo 1 Minute

Partiamo dalle statistiche Istat 0,57per 100mila Il tasso di omicidi in Italia (0,75 quello degli uomini e 0,39 quello delle donne).

Nel 2023 si sono verificati 334 omicidi (+3,7% rispetto al 2022): 117 donne e 217 uomini. L’aumento ha riguardato soltanto le vittime di sesso maschile (+10,7% rispetto al 2022), mentre le donne uccise sono diminuite (-7,1%). Nell’ultimo anno sono aumentati di un punto percentuale i casi in cui è noto l’autore dell’omicidio (dall’88,5% all’89,5%). Nei casi in cui si è scoperto l’autore, l’88,9% delle donne e l’80,6% degli uomini sono vittime di un omicida uomo. Le vittime sono in prevalenza cittadini italiani (74%), per il 26% stranieri. Il 94,3% delle donne italiane è vittima di italiani, il 43,8% delle donne straniere di propri connazionali. Sono 63 le donne uccise da un partner o un ex partner, quasi tutti (61) sono uomini. A livello europeo nel 2022 l’Italia ha il tasso di omicidi più basso.

Questi sono i dati il resto tg e giornali.

Resta il fatto chela maggior parte di omicidi di donne accadano in famiglia e di questo bisogna prenderne atto.

Ora come difendere una donna dalla propria famiglia ?

La risposta è semplice abolendo la famiglia.

Vietiamo alle donne di convivere con gli uomini, o meglio vietiamo agli uomini di convivere con le donne.

D’altronde uomini e donne sono le categorie meno adatte per la convivenza. ( detta da tanti, soprattutto uomini)

Dopo il caso di Giulia e sto cazzo di patriarcato andato in tv praticamente ininterrottamente per un anno si pensava che le cose sarebbero migliorate. Niente, i patriarcati non guardano la TV o meglio non danno ciocco a tutti gli appelli per non ammazzare o menare le loro compagne.

Ora da uomo che mai ha fatto violenza su una donna, mai dato neanche per sbaglio una sberla a figlia o a dolce consorte, o a donne di famiglia e non di famiglia. Mai offeso neanche con un scema. ( quelle di famiglia)

Appello

Per far smettere questa rottura di coglioni di tv e giornali sul massacro di donne e sul patriarcato: Patriarcati per favore non ammazzate più nessuno. Se vi lasciano fate lo stesso lasciatele anche voi.

Lo stare insieme deve essere una scelta e non un obbligo.

Appello inutile come quelli in TV

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Pubblicato da unallegropessimista

io sono io. ma non è stato facile neanche per me

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22 pensieri riguardo “E’ ufficiale il 90% degli omicidi di donne avviene in famiglia. Per evitare questo massacro si pensa di porre fine alla famiglia.”

  2. Sei riuscito a fare un pezzo ancora una volta divertente su un problema che decisamente non lo è. Spero che tutti quelli che passano di qui oggi siano persone di spirito come me. Del resto, pensandoci, da un certo punto di vista, c’è da ridere: quando è morta Giulia, sembrava che dovesse finire tutto, che potesse essere l’ultima, e qualcuno forse era convinto che scrivendo un libro avrebbe cambiato le cose. Purtroppo si sono sbagliati.

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  3. Purtroppo questa situazione è lungi dal finire e potrebbe solo peggiorare. Ormai sappiamo che c’è un problema è anche molto grave, ma a parte farlo notare, non si fa altro per impedire che ciò avvenga. Anche solo una certa attenzione nell’educazione sarebbe qualcosa ma neanche quello. Si fa veramente poco a riguardo e bisognerebbe iniziare a prendere delle decisioni già da adesso perché è una piaga che ci riporteremo dietro per tantissimo tempo.

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      1. grazie della critica, davvero. è per questo che io ho pochi lettori e tu molti.

        però, se posso anche io, chi se ne frega… 😉

        del resto per il periodo non lungo e molto lontano nel quale scrivevo per un quotidiano locale, qualche volta, mi dicevano : troppo lungo per un quotidiano… :-). ma i miei sono troppo superficiali per essere articoli da rivista

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      2. Io non ho molti lettori, da me comunque siamo un gruppo di amici, se così può dire. Invece che andare al bar ci sentiamo sul blog. Infatti il mio linguaggio è quello.
        E’ una questione di attenzione se uno scritto è troppo lungo, bello o brutto che sia nessuno lo legge, al massimo ti mettono il mi piace per gentilezza.
        Questo è, poi chiaramente ognuno fa come gli pare.
        Buona giornata

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      3. lo so, ma io scrivo soprattutto per chiarire le idee a me stesso, se poi qualcuno mi legge, tanto di guadagnato (per lui, spero); se poi mi commenta addirittura, è un guadagno incredibile per me, e non dico di averne molti di commenti così, però sono davvero preziosi.
        aggiungo anche il tuo, ma non ho mai frequentato i bar; vedo però che hai centinaia di iscritti, e te li meriti, perché sei acuto e spiritoso.
        grazie delle critiche, ma è una vita che me le fanno, di questo tipo, e non gli ho mai dato retta; infatti mi leggono pochissimi, proprio come dici tu.

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  6. Io questa moda di etichettare i problemi non la sopporto più. Finisce che si parla solo dell’etichetta e non si risolve il problema.

    Parliamo un po’ dell’etichetta, via. Esiste ‘sto patriarcato ? Dove ? Invito chiunque (per fare un esempio) a fare il “patriarca” con mia moglie: a seconda dell’intensità dell’azione “patriarcale”, le reazioni potrebbero andare da un cordiale “vattanaffanculo” sino ad una pallottola .380auto in fronte, passando per tutto un ventaglio di opzioni che comprendono la denuncia presso le autorità competenti o un lancio di mattarello in mezzo agli occhi. Non c’è patriarcato che tenga se non nella mente di chi lo accetta. Quindi sarebbe bene cominciare a togliere dal campo questa specifica nozione.

    Parliamo invece del problema. Esistono uomini deboli, infami e vigliacchi: succede (per colpa di questa grande “roulette” che è la Vita) che alcuni di questi incontrino sulla loro strada donne irragionevoli e poco lungimiranti. Prego le Signore che leggono questo commento di non saltare subito alle conclusioni: la mia non vuole essere un’offesa. Vivete con un uomo che tende a zittirvi durante la più stupida delle discussioni ? Con un uomo che per strada non perde occasione per litigare e menare le mani ? Con un uomo che pretende di essere servito e riverito ? Con un uomo che ha la tendenza a spaccare cose dentro casa ed alzare la voce anche quando non sarebbe necessario ? Ecco, se continuate a viverci siete poco lungimiranti. Non dico che sia colpa vostra: se è stronzo è colpa sua. La vostra parte di colpa risiede nel fatto che lo state sottovalutando. Ed il problema nasce dalla sottovalutazione. Sottovalutare porta ad accettare, ed accettazione dopo accettazione si arriva alla conclusione inevitabile: scontro e danno. Più o meno grave a seconda delle circostanze, fino alle estreme conseguenze. E questo non vuole essere il classico (e osceno) “te la sei cercata“, sia chiaro: in una coppia, almeno uno dei due deve avere la testa. Se ce l’avessero tutti e due sarebbe meglio, ma ne basta uno: quando succede che manchi ad entrambi allora siamo a rischio. Un uomo con la testa può vivere una vita con una pazza isterica ed una donna con la testa può vivere una vita con un balordo pezzo di merda, ma quando un balordo pezzo di merda incontra una pazza isterica la tragedia è dietro l’angolo.

    Ancora stiamo a parlare di “patriarcato” ?

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  7. la famiglia oggi logora,

    una volta i mortidifame scopavano tutti i giorni e le famiglie ai tempi dei miei nonni avevano minimo 7 figli (lo decise LUI che per fare l’impero tolse le tasse ai mortidifame che glieli davano).

    Non c’era tempo per litigare, per avere le ultime cazzate del consumismo, tutti a raspar la terra per tirarne fuori qualcosa, ma tra 2 generazioni i mortidifame, dopo esser dimezzati coi missiletti dai loro giusti caporioni metteranno la testa a posto

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  9. Pingback: sono unallegropessimista senza scarpette rosse anch’io. – comma22corpus

  10. “Il 94,3% delle donne italiane è vittima di italiani, il 43,8% delle donne straniere di propri connazionali.”. Il che significa che mentre solo il 5,7% delle donne italiane è vittima di stranieri, ben il 56,2% delle donne straniere è vittima di italiani… Se poi si volesse dimostrare che gli stranieri colpiscono in percentuale maggiore rispetto alla loro presenza nella nostra società, ecco: gli stranieri residenti regolarmente in Italia sono circa il 9% della popolazione, percentuale cui bisogna sommare quella, incerta, degli irregolari.

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