La ricetta medica sparita. La farmacista afferma che è colpa della segretaria. Il dottore da la colpa alla rete ( ormai è andato). La segretaria da la colpa alla farmacista.

Il mio medico di famiglia ha messo una mail apposta per richiedere la prescrizione delle medicine.

Uno scrive cosa gli serve e lui fa la ricetta.

La ricetta la puoi ritirare in studio nell’orario di studio. Te la spedisce tramite mail al tuo cellulare, se hai il cellulare adatto. Il mio è un pezzo di antiquariato. Te la lascia nella farmacia sotto lo studio che fa il continuato, l’ideale per me.

Di solito mentre passo per andare al delirio mi fermo e ritiro le medicine.

Ora visto che da quando è arrivata la nuova segretaria, di buono ha che è buona nel senso gnocca. Per il resto i disservizi non si contano più.

Quindi visto che mi era già capitato di andare in farmacia e non trovare la ricetta, chiedo conferma che il mio messaggio stia stato letto.

“Buongiorno signor Allegro troverà la ricetta dopo le 12 in farmacia” La segretaria

Il giorno dopo per altri motivi dovevo andare in centro e così sono passato anche dalla farmacia.

Fatta la coda è sempre piena, sono andato dalla farmacista detto il mio cognome e nome del dottore, è andata alla ricerca.

Stavo per chiamare chi l’ha visto , quando è tornata e mi ha detto che non c’era nessuna ricetta a mio nome.

Le dico che ho avuto la risposta di conferma che la ricetta l’avrei trovata in farmacia.

Con mia grande sorpresa telefona alla segretaria.

La cosa ormai si vede che si ripete spesso.

Dall’altra parte la segretaria afferma che non c’era stata nessuna mia richiesta di ricette.

La farmacista sorride mentre me lo dice.

” Le conviene andare in studio ” mi dice ridendo.

M’incazzo, ho da fare….

Salgo è a dieci passi sa lì.

Mentre salgo vedo la segretaria scendere precipitosamente giù per le scale, non ho neanche il tempo per fermarla.

Entro e lo studio è pieno. Aspetto che la segretaria torni su. Scommetterei che è corsa in farmacia dopo essersi accorta della cazzata detta al telefono-

Infatti avrei vinto.

La pirlona mi ha visto una sola volta e per quello che non ha capito che ero io Allegro.

Giura e spergiura che lei la ricetta l’ha consegnata alla farmacia. Si vede che il dottore deve averla cazziata per le sue dimenticanze. La ragazza da la colpa alla farmacista. “L’avrà persa” sostiene incredibilmente.

Ho fretta tutto voglia meno che discutere.

Chiedo di avere la ricetta per finirla lì.

La scrive e va dal dottore che la deve firmare.

Vuole parlarmi.

Minchia ho da fare.

Entro e mi mostra sul video che la ricetta era stata prescritta, sostiene che quel giorno c’erano problemi di linea. Cazzo c’entra lo sa solo lui. Visto che le stampa e le firma subito.

Gli voglio bene e quando andrà in pensione sarà difficile trovarne uno come lui.

” Dovrei andare” dico supplicando.

” Era solo per farti vedere che la ricetta l’avevo prescritta”

Finalmente con la ricetta in mano vado dalla farmacia, rifaccio la coda.

Una nuova farmacista mi serve. Racconto il fatto, dicendole che la colpa è loro.

Mi sorride e mi dice ” da quando è arrivata la nuova segretaria la colpa è sempre la nostra”

Gnocca è gnocca ma come segretaria è un vero disastro.

22 pensieri riguardo “La ricetta medica sparita. La farmacista afferma che è colpa della segretaria. Il dottore da la colpa alla rete ( ormai è andato). La segretaria da la colpa alla farmacista.

  1. 🎀 Ora io dico: ma il bravo dottore (quelli bravi scarseggiano) non si e’ accorto delle imprecisioni che paiono essere frequenti? ~ Credo, ipotizzo, suppongo, senza malizia, che tutto sommato anche il dottore consideri la segretaria una piacevole presenza (gnocca) e lasci correre altre piccolezze ~ Chissa’ …

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  2. ah

    annamo bbeeene

    annamo

    Al tempo delle mutue io, metalmeccanico, avevo l’inam, la più misera di tutte credo, eppure er medico si avevi la febbre te veniva a casa e pure er dentista era aggratiss.

    Poi vennero le riggioni senza portafoglio la sanità ddoveva da esse uguale pe tutti, pe fa cuntento er papa che votava DC, anche pe quelli paraculi che nun versano tribbuti perchè lavorano coperti da una srl o spa per i mejo

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      1. Il fascicolo sanitario elettronico ti permette di prenotare gli esami online, senza bisogno di andare in farmacia. Non hai più bisogno di andare a ritirare i referti, perché ti arrivano online sul fascicolo. Hai tutta la tua storia clinica online, accessibile da te e dai medici che ti hanno in cura. Puoi andare a ritirare i farmaci senza ritirare le ricette (ti presenti in farmacia con la tessera sanitaria e la farmacista trova tutto sul fascicolo). Puoi caricare referti di esami fatti privatamente (se la struttura non ha accesso alla cartella sanitaria elettronica). Si accede con l’identità digitale (nelle farmacie che hanno il servizio CUP ti aiutano a crearlo, se da solo non riesci).

        https://www.fascicolo-sanitario.it/fse/;jsessionid=27424629A165C4319B6681CA86295D03?0

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      2. Dovrebbe essere attivo in tutta Italia, ma alcune regioni hanno investito più soldi nella promozione e attivazione del servizio. In Emilia Romagna è raro trovare qualcuno senza fascicolo. Per le persone molto anziane esiste una delega: mia madre, ad esempio, gestisce il fascicolo di mia nonna. Ok, ho finito. 😂

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      3. Raramente uso il servizio sanitario
        Per praticità uso i privati . Dovendo pagare in ogni caso il ticket e avendo subito il servizio preferisco così.
        Le ricette se avessi un cellulare moderno me le manderebbe lì e volendo posso dirgli di mandarle in direttamente in farmacia.
        Buona serata

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