Dagli ultimi sondaggi in Italia la Harris è in netto vantaggio su Trump. Hanno chiesto a un campione di italiani imbecilli, imbecilli era fondamentale per il sondaggio, se fossero stati Statunitensi e avessero potuto votare chi avrebbero votato tra i due.

Io spero che non vinca nessuno dei due e scoppi una rivoluzione civile, così per vedere l’effetto che fa.

Trump l’ha già detto o vinco io o vinco io, se no è truffa.

Aspettando fiduciosi che si scannino da soli, mi diverte come la stampa e i telegiornali nazionali abbiano preso parte a queste elezioni.

La maggior parte è per la Harris. Invotabile neanche per sbaglio. La fisiognomica non lascia dubbi non capisce un cazzo.

D’altronde votare Trump è da dementi è tipo un Salvini al cubo.

I sondaggi negli Stati Uniti li danno vincenti uno o l’altro a seconda da che parte stanno chi ha commissionato il sondaggio.

I sondaggi più onesti ammettono che non lo sanno chi vincerà.

In Italia volevate che non facevamo anche noi il sondaggio per vedere chi vince?

Quindi i sondaggisti hanno interpellato un campione di imbecilli per chiedergli cosa avrebbero votato. Gli stessi che alle ultime elezioni nostrane non erano andati a votare.

La casalinga di Voghera senza esitazione ha scelto la Harris, per via di come si veste, elegante ma sobria. Sul sobria quando parla avrei dei dubbi.

Ci sono due guerre in atto e guarda caso c’erano i democratici alla Casa bianca. Vero che Biden è un rimbambito ma è lo stesso che ha proposto la Harris al suo posto e questo non depone a suo favore.

Ora chi mi segue sa la mia avversione per gli Stati Uniti, i più grandi guerrafondai di tutti le costellazioni. I più grandi cazzari della via Lattea.

Se la suonano e se la cantano, in realtà l’unica cosa che gli interessa sono i soldi e il potere.

Comunque ormai ci siamo al verdetto e io spero vivamente che non vinca nessuno dei due e che scoppi la guerra civile. Tanto loro sono pieni di armi, tutti hanno almeno due fucili in casa.

Se volete votare anche voi, andate sul sito SUDDITI STATUNITENSI.LIBERI COL CAZZO.IT Potete dare la vostra preferenza, che non vale niente, ma si sa l’importante è partecipare.

45 pensieri riguardo “Dagli ultimi sondaggi in Italia la Harris è in netto vantaggio su Trump. Hanno chiesto a un campione di italiani imbecilli, imbecilli era fondamentale per il sondaggio, se fossero stati Statunitensi e avessero potuto votare chi avrebbero votato tra i due.

  1. So di essere impopolare, ma per quanto mi riguarda Trump tutta la vita ed oltre.

    Perchè ?

    Perchè mi sta simpatico. Perchè sa cosa dire e sa come dirlo. (Oltre che a quanto pare sa anche cosa fare e come farlo, ma su questo non essendo io americano non mi posso pronunciare).

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  2. La cosiddetta democrazia più grande del mondo ha un sistema elettorale che comprende il voto postale, quanto più di falsificabile. Durante le ultime elezioni era capitato addirittura che gente morta da anni avesse comunque votato (si vede che glielo hanno permesso dall’aldilà).
    Comunque vista la situazione di guerra globale in cui ci stanno precipitando e considerando che un elemento come Dick Cheney (vice di Bush ai tempi del 2001, quando è inviato tutto) abbia fatto un endorsment a favore della Harris (qui si capisce come le differenze tra democratici e repubblicani sono poco importanti in certi casi), considero la Kamala avvantaggiata.
    Trump è stato il classico sassolino nell’ingranaggio e non lo faranno eleggere. Ci hanno provato pure ad ammazzarlo per due volte e tutto è passato incredibilmente in sordina.
    Se per miracolo vincesse Trump diventerebbe poi il nuovo caso JFK.
    Per quanto riguarda l’Ucraina che ci riguarda da vicino, meglio per noi il biondo.
    Ma come giustamente hai scritto tu, di quello che pensiamo noi che siamo colonia yankee non frega niente a nessuno.

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  3. Sono d’accordo con te: comunque vada siamo rovinati. La Harris ci precipiterebbe in un conflitto mondiale. Trump ci spolperà economicamente peggio che un piragna. L’ha già detto, tornando a minacciarci dazi a gogò, se non compriamo americano e gli rifacciamo grande l’America. In un senso o nell’altro, sempre schiavi rimaniamo. E diciamocelo chiaro in fatto di guerrafondai:camviano i bersagli, ma la guerra è inevitabile pure con Trump.

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  4. L’anno scorso parlai con degli americani californiani che avevano una ditta Los Angeles. Bene, la California di Biden era diventata invivibile, l’economia era crollata a picco, la criminalità invece si era alzata. Tutte le grosse aziende si erano spostate al limite dei confini californiani per non pagare le tasse imposte da Biden. Ma Biden non era un democratico? Ma poco vale. Mi dicevano che TRump era quello che era ma almeno l’economia girava e tutti avevano l’assicurazione sanitaria. La Califorinia era vivibile. Insomma loro lo avrebbero ri-votato. Quindi staremo vedere…

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  5. “Nelle elezioni USA si può scegliere tra due soli candidati: uno è Trump e l’altro non è Trump.”

    “La differenza tra Kamala Harris e Donald Trump è che Trump vi piscia in teste e dice che vi ha pisciato in testa, mentre Kamala vi piscia in testa e poi spende un miliardo di dollari in pubblicità per convincervi che a pisciarvi in testa è stato solo Trump.”

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  6. Che vinca Harris o Trump negli USA come nel mondo non cambierà nulla.
    La politica statunitense viene fatta in stanze diverse dall ufficio presidenziale. Quindi sia il “bambinone” che ” l’incapace” possono tranquillamente recitare la parte che vogliono…

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      1. Come sempre saranno decisivi gli stati chiave: Pennsylvania, Michigan e Russia 🤣🤣🤣
        Buon election day!

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      1. No, assolutamente.
        Anche Ghedini era intelligente.
        Anche la melona è intelligente rispetto a un politico italiano medio.
        Ma non basta per stimare una persona.

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  7. Oggi hai sparato un sacco di cartucce, o almeno petardi!
    Imbecilli, fisiognomica (abbinata all’abbigliamento…), rivoluzione civile, soldi e potere, ecc.
    Ma che avevi mangiato, un peperoncino del tuo collega? 😀
    [L’avversione per gli Stati Uniti è faccenda anziana e molto diffusa. La più diffusa. Meno male che ci sono la Cina, la Russia e l’Iran! ]

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      1. Bè, l’altra differenza è che sono regimi dittatoriali, e non si vantano di essere il faro del mondo perché non gli conviene: verrebbero alla “luce” (e a volte accade) delle grandissime porcherie

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  8. Al di là di tutto, ragionando “pro domo mea” (che solo così posso ragionare, visto che degli americani come popolo non me ne frega un cazzo più o meno come quanto a loro frega di me), ritengo che altri quattro anni di amministrazione “Dem” sarebbero una tragedia per il mondo intero. Visto come sono andati gli ultimi. Un po’ di “America First” e di “MAGA” li terranno impegnati a mettere un po’ di toppe a casa loro (ne hanno bisogno, visto che stanno alla frutta).

    Ribadisco: Trump tutta la vita. E aggiungo: il mio è puro opportunismo. Non lascio spazio agli ideali quando voto in Italia, figuriamoci quanto me ne fotte delle elezioni americane. Il punto è che se vince la Harris ci va in culo subito, se vince Trump ci andrà in culo lo stesso, però magari un po’ più tardi. E di questi tempi guadagnare qualche anno non è cosa da poco.

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      1. Guarda.. se posso essere onesta, spero di cuore che non vinca la “kammella”.. e mi stupisco di come tanti, apparentemente “svegli” la sostengano invece. Niente.. le persone hanno ancora i salami sugli occhi..

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  9. Penso che la vittoria di Harris sarebbe positiva per le donne americane e per i diritti civili in generale, per il resto sono entrambi due guerrafondai dal quali aspettarsi poco di buono. Che Trump non sia disposto ad ammettere un’eventuale sconfitta e pronto a scatenare il caos, questo mi preoccupa, perché comunque quello che succede negli USA ha sempre ripercussioni anche su di noi.

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