Complici attivi e complici passivi, così Israele fa quello che cazzo vuole. A noi non resta che non guardare la partita stasera.

Se Israele fa i cazzi che vuole è perché gli Stati Uniti glielo fanno fare.

Tutto quello che vi raccontano che ci sono trattative per un cessate fuoco sono tutte balle per i tontoloni.

Se gli Stati Uniti volessero fermare la guerra basterebbe che smettessero di mandargli le armi che Israele riversa sui palestinesi e ora sul Libano, ammazzando civi incolpevoli.

Ora se uno più grosso picchia uno più debole di lui e gli dici ” smettila” e intanto gli dai un bastone per picchiarlo meglio, sei complice . Tutto il resto sono cazzate.

80% delle armi sono statunitensi che il rimbambito di Biden continua incessantemente a mandare, anche in questo momento dove gli israeliani se la prendono con le truppe dell’ONU.

Ora i governi occidentali sono complici passivi di questo massacro. Nulla fanno, oltre che dire parole inutili di cessate fuochi che nessuno ascolta.

Per giustificare il tutto gli scemi di guerra nostrana, sostengono che anche per la liberazione dal nazismo le truppe alleate hanno massacrato civili incolpevoli senza nessuna necessità. Il bello che se ne vantano pure. Per non parlare delle due bombe atomiche lanciate dalla più grande democrazia del mondo.

Ora noi semplici cittadini cosa possiamo fare ?

Un cazzo.

Non contano un cazzo i nostri politici, Tajani non lo caga nessuno,” Tajani chi?” Hanno risposto all’ambasciata israeliana.

Ora se volete potete andare per strada a protestare, andate pure , ma ricordatevi di chiedere il permesso se no finite in galera.

Per protestare contro chi governa ora in Italia ci vuole la loro autorizzazione.

Vero che quando la gente blocca le strade e tu devi andare a lavorare o fare una visita in ospedale te ne fotti della foca monaca che si estingue. E non vedi l’ora che gli diano due randellate ben date e li levino dalla strada.

Io propongo stasera di non guardare la nazionale italiana che gioca con Israele. Questo si che sarebbe un messaggio forte per Netanyahu

Quando ha telefonato la Meloni a Netanyahu:  per gli attacchi ai caschi blu ha risposto ” Meloni chi ?”

29 pensieri riguardo “Complici attivi e complici passivi, così Israele fa quello che cazzo vuole. A noi non resta che non guardare la partita stasera.

  1. Quando Trump ha detto che con lui alla casa bianca il conflitto cesserebbe immediatamente, intendeva esattamente questo: smetti di passargli soldi e armi e quelli se ne tornano alle loro faccende. Stessa cosa vale per l’Ucraina. Se una guerra ormai è scoppiata, chi vuole portare la pace dovrà farlo nel modo giusto: se ti schieri da una parte o dall’altra, non porti la pace. Allunghi la guerra e basta. E non solo la allunghi, ma la allarghi pure.

    Ora dico un’eresia: se Mussolini a suo tempo non avesse avuto la brillante idea di schierarsi con quell’altro deficiente, credo che le cose sarebbero andate diversamente. Immagino meglio. Mia visione personale, ovviamente, come quella che da sempre mi suggerisce che in certe situazioni bisogna farsi i cazzi propri.

    Piace a 2 people

      1. Oops, scusa, preso dal mio sproloquio non avevo inteso la domanda:

        No.

        Ma non per altro, non mi interesso di sport in genere e di calcio men che meno. L’unica cosa che continuerò a seguire sarà il tennis, ma anche quello ha i mesi contati. Ritirato Federer, ritirato Nadal, appena si ritira pure Djokovic ci metto una pietra sopra. Dici Sinner ? Chi è Sinner ? 😉 (Scherzo, è bravo ma non mi prende).

        "Mi piace"

  2. Quello che mi dà più fastidio è che ce l’hanno tutti con Netanyahu e con gli americani che gli danno le armi, e nessuno se la prende con il comico ucraino, a cui stiamo mandando armi ormai da più di un anno. La guerra è guerra ovunque e i morti russi non valgono meno dei palestinesi, solo che non ce li fanno vedere. Perciò o alziamo le spalle e lasciamo che si ammazzino come vogliono, oppure è inutile fare le marce ipocrite contro uno, mentre mandiamo armi a quell’altro.

    Piace a 3 people

  3. Sottoscrivo. La situazione è così plateale che ogni mia parola in più sarebbe superflua. Non guarderò la partita, ma il fatto che venga guardata o meno credo non sposti nulla, piuttosto mi piacerebbe andare allo stadio e girarmi all’inno israeliano anche se sarei immediatamente tacciato di antisemitismo (a cazzo naturalmente).

    Piace a 1 persona

  4. Anche se fossi un fan sfegatato di Bibi il macellaio, non potrei guardarla perché non posseggo un apparecchio tv. Questo per dire dell’ipocrisia assassina del sistema: gli atleti russi cancellati dallo sport internazionale, per avere invaso l’Ucraina per difendere i russi del Donbas. Gli atleti israeliani pienanente integrati ed omaggiati nello sport internazionale, pure se Israele ha invaso Gaza e Libano e massacrato molti ma molti più civili dei russi, senza alcun riguardo per bambini e donne. Non si fosse capito: non vedrò la partita, perché non è una partita, bensì uno sputare in faccia a 43.000 di morti innocenti palestinesi e un paio di migliaia di libanesi.

    Piace a 2 people

  5. Comunque, quanto ai conflitti, io capisco le ragioni di tutti. Più le capisco meno ho voglia di schierarmi perchè so che più mi schiero più la cosa va avanti.

    Lo dico da sempre e continuo a dirlo: vanno lasciati a loro stessi, senza nulla togliere né aggiungere. Vale in medio oriente come vale in Ucraina: tanto è come quando cerchi di dividere due che si stanno menando. Se si vogliono menare, va a finire che ci prendi la sveglia da tutti e due. E poi continuano a menarsi.

    Dice “e ma ci rimettono i civili innocenti”… ma va ? Quando hanno bombardato Roma per “liberarci”, sono morti solo militari nazisti e fascisti ? Non credo. Ah, e lì hanno fatto sul serio, parliamo di cifre a tre zeri, non come adesso che ogni volta che qualcuno spara un fischiabotto e fa secche una o due persone ti esce il report in tempo reale…

    A prescindere da quali siano gli interessi in gioco, qui sta succedendo una cosa semplice: c’è un incendio e noi ci stiamo buttando sopra legna secca invece che acqua e facciamo a gara a chi ne butta di più, perchè fa più rumore. Ma saremo coglioni ? Chiedo per un amico 😉

    Piace a 1 persona

      1. (Scusa se continuo sulla linea scherzosa)… 😉

        Il punto è che la Harris non si esprime in modo chiaro su niente. Se pure si esprime.

        Il mio consiglio è quello di cominciare a considerare la possibilità che gli Stati Uniti siano inesorabilmente avviati verso una brutta fine: si stanno scavando la fossa e lo stanno facendo in grande. Sarà l’ultima cosa “grande” che faranno. Come ripeto da un po’, se fino agli anni ’80 si diceva (ed era vero) che stavano 30 anni avanti, oggi stanno almeno un paio d’anni indietro e il “gap” sta aumentando di giorno in giorno. Ormai gli equilibri si stanno spostando a oriente e la cosa mi appare inarrestabile. Il sogno americano è finito, facciamocene una ragione…

        Piace a 1 persona

  6. io credo che non abbiamo cervello per capire e addirittura giudicare in ispecie i ragazzi che neanche sanno come nacque il tutto e non ringraziano mai er ponzio che se ne lavò le mani.

    Per restare ai tempi odierni, i ragazzi nemmeno ricordano quando l’egitto, con esercito regolare e facilmente riconoscibile affrontava il bobbolo eletto, mentre er libano era considerato la svizzera mediorientale ed i caporioni vi trasportavano i loro soldi. Poi l’egitto capì che non era cosa e si guardò i suoi confini, mentre gli altri paesi persero il controllo dei loro territori ed organizzazioni tipo brigate rosse, sovvenzionate da non so chi, presero il comando senza alcuna divisa, per nascondersi dietro i mortidifame che al mattino ancora continuavano ad alzarsi presto per andare nei campi. Così oggi l’egitto ha raddoppiato il numero di cittadini mortidifame, mentre i caporioni suoi confinanti, grazie alle bombette, ogni 10 anni realizzano il controllo demografico.

    CONTENTI LORO, sarebbe ora di farla finita, cambiate canale quando i predicatori fanno il loro mestiere

    Piace a 3 people

Scrivi una risposta a unallegropessimista Cancella risposta