lo ammetto ero prevenuto. Ieri al santuario ho sentito una bella omelia del parroco che aveva un padre pirla ma tanto pirla ma veramente pirla.

Qui nel levante i parroci continuano a spostarli e girano come la merda nei tubi.

Non ci sono più preti e i pochi sono costretti a veri miracoli per tenere le parrocchie aperte.

Ieri al santuario come parroco ho ritrovato una vecchia conoscenza.

Lo conoscevo ma non per cose di chiesa. Conoscevo meglio il padre, un cretino senza se e senza ma. Che Dio lo abbia in gloria e se lo tenga lui accanto.

Conoscevo anche il figlio, sempre pensato che avesse dei problemi, con un padre così chi non ne avrebbe avuto ? Problemi sfogati nel cibo, oltre la quintalata di prete. Non certo presi con l’ostia benedetta e col bicchiere di vino durante la comunione.

Ma riconosco che fino a ieri mai avevo assistito ad una sua messa.

Vedendolo mi è venuto in mente l’imbecille del padre, mandato da Dio nel mondo per mettere alla prova la nostra sopportazione.

Ora chi mi segue sa che sono un agnostico possibilista.

Della messa mi piace molto l’omelia o la predica come preferite.

Il sacerdote che spiega il Vangelo nell’attualità del momento.

I predicatori bravi sono pochi, ma ogni tanto si trovano.

Ricordo con sgomento le prediche del parroco ai tempi di figlia quando frequentava il catechismo.

Brav’uomo, ma tutto poteva fare nella vita meno che il prete e le prediche. Soprattutto le prediche.

Ieri invece il parroco del santuario mi ha stupito.

Oltre la bella voce, finalmente ho sentito dire cose molto intelligenti ed effettivamente applicabili alla realtà che viviamo.

Il Vangelo raccontava degli apostoli che si bisticciavano su chi era il migliore tra di loro. Cristo stava per finire ammazzato e loro discutevano di queste cose.

Ora sarebbe troppo lunga da spiegare , ma riconosco che ha detto cose condivisibili e con esempi applicabili alla nostra quotidianità.

Finita la messa più di una persona è andato a fargli i complimenti.

Lo so perché dolce consorte doveva ordinare due messe per i suoi nonni. Molto devoti alla Madonna di quel santuario.

Uno dei fedeli gli ha detto che non era un caso che fosse arrivato lì quel giorno( Arriva da Varese) Che quello che aveva detto nella predica era giorni che ci pensava. Lo aveva ringraziato ed era visibilmente commosso.

La seconda una donna di una certa età settanta circa con un uomo, più o meno della stessa e che la seguiva come un cagnolino.

Dopo i complimenti per la predica, ha chiesto una benedizione speciale per lei e il suo compagno perché vivevano da anni insieme 19 per la precisione e si volevano molto bene ma non erano spostai.

Il parroco li benediva e diceva che aspettava solo a Dio di giudicare.

A volte anche da padri cretini nascono figli molto intelligenti. Merito di Dio sicuramente.

30 pensieri riguardo “lo ammetto ero prevenuto. Ieri al santuario ho sentito una bella omelia del parroco che aveva un padre pirla ma tanto pirla ma veramente pirla.

  1. Giustamente abbiamo approcci diversi. La predica è la parte della messa che ascolto meno, e per me potrebbe anche non esserci. Ascolto il Vangelo soprattutto, perché sono le parole di Gesù. Le prediche sono parole di un uomo che interpreta a modo suo e secondo la sua capacità e intelligenza. E naturalmente può sbagliare.

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      1. Fino a un certo punto. E’ cercando di attualizzare il messaggio Cristiano che molti si stanno perdendo per strada. E cmq capita che vai in una chiesa e un prete dà la sua personale interpretazione, poi vai in un’altra chiesa e il prete ne dà un’altra molto diversa. A quel punto a chi dai retta?

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  2. Un sacerdote ha girato moltissime parrocchie italiane raccogliendo tutte le omelie (o prediche) che venivano dette durante le varie Messe. Ne ha scritto un libro (di cui però non ricordo il titolo) arrivando alla conclusione che per alcuni preti, la condanna durante il purgatorio sarebbe stata riascoltare all’infinito la propria predica con la quale avevano annoiato a morte i fedeli😂😂😂. Quindi confermo quello che dici , sono pochi i sacerdoti in grado di farti restare attento con omelie efficaci e non eccessivamente lunghe. Pochi concetti ma chiari. Grazie a Dio (è il caso di dirlo) il mio parroco da questo punto di vista è bravissimo. Buona continuazione 😇

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  3. I sacerdoti come tutti gli uomini e donne possono essere stupidi e povo empatici, e, non sanno predicare, come dici tu, non sanno riportare il Vangelo all’ attualità, quando invece conoscendo alcune cose da laica, lo trovo aderente alla nostra realtà.’
    Buona serata 🌆 🐈‍⬛

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  4. Per quasi 30 anni ho sempre e quasi solo partecipato alla messa del 21 dicembre, anniversario della morte di mio padre… e quindi sempre la stessa lettura, ma omelie che pur se simili ogni volta si differenziavano in qualcosa. E alla fine mi sono sentito 30 messe diverse, in un certo senso

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  5. 🎀 Mi piace la tua posizione di agnostico possibilista, anche se io sono decisamente gnostica, (sempre a cercare risposte) ~ Le prediche intelligenti e aggiornate sono una rarita’, e quando si ascoltano risultano molto appaganti ~ A parte il tema, devo dire che il tuo andamento narrativo e’ davvero catturante, ed in certi passaggi, esilarante.
    Buonanotte!

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