Battuta del giorno statale

Perversione. Impiegato del catasto vende l’anima al Demanio. (Gino Patroni,)

Prima di fare l’attore famoso facevo un altro lavoro, facevo l’impiegato negli uffici delle Ferrovie dello Stato. Un bel lavoro, mi piaceva perché non era pesante. Mi hanno dato un cartellino magnetico e lo dovevo timbrare due volte al giorno. Come lavoro non è che era pesante, due timbri dovevo fare, uno alle 8 e uno alle 16. L’unica cosa che non ho mai capito è perché fra un timbro e l’altro dovevano passare otto ore.
(Rocco Barbaro)

Quanti scrittori costretti per vivere a fare anche gli impiegati dovrebbero essere messi nelle condizioni di fare soltanto gli impiegati! (Piero Buscioni)

,Facendo l’impiegato, come il soldato, si perde il primo carattere umano che è il raziocinio. Non s’è più uomini, s’è impiegati. (Carlo Dossi)

Penso che un impiegato modello debba decidersi: o impiegato, o modello.
Guido Penzo

Da grande farò il postofisso.
Checco Zalone

9 pensieri riguardo “Battuta del giorno statale

  1. Ohayo 🤗…belle battute su di un tema per me scottante…
    Si dovrebbe tornare a prima di quel fantastico (sarcastica) uomo del Sig Monti e della sua manovra…a quando, nel commercio, si lavorava una domenica al mese, i negozi avevano degli orari massimi da rispettare e delle chiusure da rispettare…
    Invece adesso è tutto liberalizzato (grazie Monti), anche le categorie di vendita, ed è una lotta a chi sta aperto di più, a chi lavora di più…tutti possono vendere tutto (parlando di no food) e così sembra una guerra…
    Dalle mie parti persino i negozianti cinesi hanno capito che non si può andare avanti così…che non è vita perché non si guadagna abbastanza per avere personale in più e così quello che c’è lavora per due pagato poco di più…

    Grazie Sig.Monti…

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