Per la patata si può anche morire.

Ieri nonostante il caldo, si bolliva anche stando all’ombra, verso le 17 ho deciso che avrei provato a tirare su le patate.

ne ho un’altra mezza cassetta in cantina

Nei giorni prima avevo tagliato l’erba così da vedere esattamente dov’erano i solchi fatti e nonostante non ci fossero più le piante distrutte dalla grandinata, (notizia buona le patate crescono lo stesso, sotto terra hanno continuato a svilupparsi) come detto ieri mi sono messo d’impegno.

Ora non ne vale pena, se vi viene in mente di piantare patate prendetevi piuttosto a sberle è sicuramente meglio.

Nello stesso solco avevo già tirato su una ventina di kg.

Ieri sotto il sole ne ho tirato su quasi 15 kg.

Bene bravo bis.

Ora il problema nasce che avrei altri 6 file da tirare su. (non ce la posso fare)

Avevo pensato che in caso di guerra sarebbe stato utile avere delle patate disponibili.

Ma morire a tirar su patate avrebbe del ridicolo.

La alternativa sarebbe lasciarle lì, e raccoglierle il prossimo anno, le patate rigettano e cosi l’anno prossimo le avrei già che belle piantate.

Quindi dopo una discussione molta accesa fra e me avrei optato per tirare su un’altra fila e mezza, poi quando le finisco le vado a comprare a 80 centesimi.

A me la patata piace tantissimo in tutte le maniere, sono un appassionato di patate chi mi segue lo sa benissimo ma ho una certa età sono quasi anziano e di tutte quelle patate alla fine diciamoci la verità non saprei cosa farci.

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