3447573773 di CellulareTruffa telefonica. Alle 6 e 50 hanno provato a fregarci e la tonna di dolce consorte ancora mezza addormentata avrebbe abboccato.

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Alle 6 e 50 del mattino è arrivato un messaggio sul mio cellulare.

Sono sveglio dalle 5 guardo.

Ad un numero sconosciuto c’è un messaggio di figlia.

Dice che le si è rotto il cellulare ed ha dovuto cambiare numero e di mandarle un messaggio su WhatsApp.

Chi mi segue sa che ho il telefonino che Garibaldi ha usato per dire “obbedisco” non ho nessuna applicazione. O telefono o messaggio fine. Di solito non faccio neanche quello.

Dico a dolce consorte del messaggio.

” Dammi il numero” mi dice. Vedere ci vedo, ma era ancora presto e sono al buio, le scritte sono piccole e tutti quei sette mi confondo. Inoltre dopo tre secondi si spegne la luce del telefonino, devo rischiacciare e finisce che vado in un altro messaggio.

Dolce consorte spazientita, quando si parla di figlia va in apprensione, mi dice ” dammi il telefonino”

Ora la differenza tra lei e me: è che se legge un numero anche una sola volta se lo ricorda tutto subito.

Io dopo la decima volta è come la prima non lo ricordo.

Mentre sta per scrivere mi dice ” strano ieri sera alle 10 eravamo al telefono e non mi ha detto niente”

” Blocca tutto ” ho gridato ” è una truffa”

Mi riprendo il telefonino e telefono a figlia al suo numero.

Incredibilmente, mai successo risponde subito.

” Ciao papà che cosa vuoi a quest’ora ? ” Mi domanda. Magari ha pensato che fosse successo qualcosa al nonno.

Le racconto il fatto.

” E’ una truffa se gli mandi un messaggio ti bloccano il cellulare e ti chiedono un riscatto” finisce di dirmi.

Ora dolce consorte che come me non è pratica di queste cose mi chiede ” Un riscatto per cosa”

” Cazzo ne so” rispondo. Te lo bloccheranno in qualche modo e non potrai più telefonare o ricevere telefonate” Finisco di dire.

Pare che bloccare queste merde di persone sia impossibile, chiudi un numero ne aprono subito un altro ed hanno le sedi all’estero.

Ora solo perché mezzi addormentati potevamo cascarci, tutta la storia non aveva senso.

Certo avessi subito letto bene, c’era scritto anche “mamma ” e non papà. Il telefonino infatti era di dolce consorte o suocera. Considerando che è antico direi suocera.

Attenti alle truffe sono dietro al primo squillo.

Pubblicato da unallegropessimista

io sono io. ma non è stato facile neanche per me

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49 pensieri riguardo “3447573773 di CellulareTruffa telefonica. Alle 6 e 50 hanno provato a fregarci e la tonna di dolce consorte ancora mezza addormentata avrebbe abboccato.”

      1. Sì, capisco bene che non sia facile, ma non se si fa nulla per tentare di arginare il fenomeno, non si possono trovare soluzioni. Non è questione di emotività.
        Buona giornata

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      7. Ero in una zona del Paraguay piuttosto impervia per i collegamenti internette. Ma oggi sono di nuovo gioiosamente in italia a rompere i cabbasissi 😀

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  4. Ci provano in tutti i modi, ormai li riconosco e mi ci diverto. Se faccio in tempo oggi pomeriggio ve ne racconto una recente… 😉

    A onor del vero una volta ci sono cascato, racconto pure quella, mi è costata 450 euri. Quel giorno ero distratto.

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  7. Delinquere e restare impuniti; perché l’evoluzione che fa parlare come un uomo l’I A, non ha la prerogativa di smascherare i farabutti (anche per merito di una giustizia mai riformata nei punti urgenti e resta una giustizia da teatrino di piazza). Così ci vessano in tutte le maniere immaginabili.

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  12. Pingback: PACCO, DOPPIO PACCO E CONTROPACCOTTO. | 2010: Fuga da Polis

  14. È capitato uguale anche a me: ciao mamma. Peccato per loro. Non sono una mamma. Bloccati subito. Più inquietante: la telefonata a mia nonna in cui una tizia si fingeva la nipote finita all’ospedale. Per fortuna mia nonna sa che non chiamerei mai lei (è malata di cuore e senza patente, è perfettamente cosciente che sarebbe l’ultima a saperlo) e sa riconoscere la mia voce. Ma davvero sono dei maledetti! 😠

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  15. È capitato anche a mia mamma, proprio il giorno dopo quello in cui sono partita dall’Italia finite le vacanze da lei. Sapeva benissimo che non avevo modo di procurarmi un altro numero di telefono italiano mentre ero in volo o all’estero, per cui ha capito che si trattava di una truffa. Quando mi ha avvisato, ho fatto fatica a capire la dinamica della truffa. Suppongo di stare invecchiando pure io.

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