La collega giovane mostra l’ano al proctologo. ” Che vergogna”

Ora uno mi dovrebbe spiegare perché uno sceglie come mestiere di passare le sue giornate a guardare l’ano delle persone ?

Il proctologo è quella figura specialistica che si occupa dello studio delle malattie a carico del colon-retto e dell’ ano.  Le competenze del proctologo riguardano quindi tutti gli organi collegati all’ apparato colon-rettale, infatti l’etimologia della parola Proctologo deriva dal greco “procto” ( ossia ano) e  “logo” ( ossia discorso).

Con tutte le specializzazioni che ci sono questa mi sembra sicuramente bizzarra.

La visita proctologica consiste in una visione diretta e quindi da una esplorazione manuale condotta dallo specialista proctologo nel tratto ano-rettale. In particolari situazione la visita specialista può essere accompagnata anche da un esame endoscopico chiamato anoscopia.

I poche parole ti fa mettere a 90 e poi ti infila un dito in culo e vuole essere pagato. Sicuramente deve essere un sadico.

La collega giovane ha visto del sangue nelle feci e chiaramente si è preoccupata, la collega anziana che si è lasciata andare fisicamente, è un cubo ormai, le ha consigliato un professore dove era stata da poco.

” Ma ti fa mettere a 90 ? ” ho chiesto ” Dipende” ha detto la collega anziana ” con me mi ha fatto mettere su un fianco” ha continuato ” è stato molto delicato e discreto” ha finito di dire. Come si faccia a essere discreto mentre si guarda il buco del culo di uno per me è un mistero e soprattutto quando ti ci infila il dito.

La collega giovane passata qualche settimana ha fatto la visita, solo ragadi per fortuna.

“Ma ti ha fatto mettere a 90 ?” Ho chiesto. Guardavo se a secondo del soggetto cambiasse posizione. Ora la collega giovane è molto bellina e anche a sedere si difende….

” Che vergogna ” mi ha risposto ” ero imbarazzatissima ” ha finito di dire.

“Ma quando vai dal ginecologo non è la stessa cosa ?” ho chiesto ” Ma il mio ginecologo lo conosco ” ha risposto.

A seconda del paziente la posizione che trovi.

Ora la collega giovane ha pagato 130 per farsi guardare l’ano e pensare che in giro c’è gente in rete che paga anche di più per guardare il culo delle belle ragazze.

Speriamo di non averne mai bisogno del proctologo.

28 pensieri riguardo “La collega giovane mostra l’ano al proctologo. ” Che vergogna”

      1. C’è chi lotta per 42 vergini (e secondo me non capisce un cazzo).
        Tra le cose più idiote che si possano fare c’è il fatto di dedicare tempo a una vergine, tipo.
        C’è poi chi lotta per un culo.
        Questo non costituisce azione più intelligente, ma se non altro ti trasformeresti in “innovativo”.
        Se poi è il culo di una vergine è un bingo.
        NB: se è il culo di un maschio, ti suggerirei sommessamente di tornare sulla vergine.

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  1. Certe visite sono imbarazzanti ma alla fine dovremmo pensare che per il medico siamo solo routine e non ci fanno caso, o comunque non se ne ricordano. E’ una specializzazione che di sicuro non sceglierei mai, ma non farei neppure il dentista.

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  2. Purtroppo ho avuto bisogno sia di “anoscopia” (1 volta) che di “colonscopia” (2 volte).
    Ti danno anche un po’ di sedazione, per cui non ti accorgi di nulla.
    La cosa peggiore è la preparazione del giorno precedente, dato che devi arrivare ad intestino perfettamente vuoto e pulito.

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  3. ahahaah ….mi hai fatto divertire 🤣
    “fu molto discreto…” 🤣 … e la giovane che dice che oramai il ginecologo lo conosce? ahah
    Comunque anche io sfuggirei sempre dalle visite troppo intimeee… ma basta che fai la prima visita e poi il resto sono in discesa…
    Circa tre anni fa, feci la mia prima visita senologica perché mi appare un nodulo, non ti dico poi il terrore che fosse una cosa maligna, ma per fortuna era fibroadenoma, quindi benigno e col tempo si risolse da solo. Cosa particolare è che appare quando iniziai ad usare il borotalco 🤔 e scomparve quando smisi di utilizzarlo…
    Comunque, alla prima visita sperai fosse femmina il dottore, invece era maschio e quindi l’imbarazzo si triplicò.. però aveva un buon odore di dopo barba ahah… e poi mi mise al mio agio, aveva anche una figlia femmina e insomma questa cosa pure mi rassicurò… pensai che quindi le femmine a casa non gli mancavano 🤣 quando tornai le volte successive per i controlli, non dico che ci provavo gusto, però ormai mi sentivo davvero a mio agio.
    Poi mi capitò anche una dottoressa che mentre mi visitava mi chiese “le regole?”… io rimasi inebetita… “eh?”… cioè, nella mia testa mi chiedevo “che vuole mo con le regole? Quali regole?” 🤣 …e fu allora che scoprii che le regole sono un modo diverso per chiamare le mestruazioni… e chi lo sapeva!

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    1. L’ unico uso buono del borotalco è per mantenere “fresche” e far scivolare bene le carte da gioco. Ogni altro utilizzo, specialmente sul corpo umano, dovrebbe essere vietato per legge.

      (nota a margine: se mai vi dovesse cadere in terra del borotalco in grandi quantità, MAI e poi MAI utilizzate l’ aspirapolvere per raccoglierlo. Esattamente come accade con la cenere del camino e con la polvere di intonaco, il borotalco vi fotte all’ istante l’ elettrodomestico. Fonte: esperienza personale).

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      1. Uh mamma mia… allora anche le aspirapolveri sono umane…

        Da bambina ricordo che cosparsi il letto matrimoniale di borotalco e mi ci misi a saltare sopra… ricordo una nuvola bianca nella stanza…

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  4. c’è imbarazzo quando si sente parlare del buco del culo, perchè gli umani non sono bestie ed il solo pensiero di quella parte colorita di marrone fa ribellare tutti gli altri organi a partire dal cervello, che però poi devono abbozzare ripensando a quando fecero lo sciopero e si resero conto che è lui, il buco del culo,l’organo più importante

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  5. E’ un lavoro bizzarro, ma qualcuno dovrà pur farlo (semicit.)
    Parafrasando Raffa, credo che il problema sia tutto nella testa del paziente: per il medico è puro lavoro (almeno nella maggior parte dei casi, spero). Come per tutti i mestieri, poi, c’è chi è più bravo e chi meno, ma alla fine è un lavoro. Credo che in linea di massima sarebbe meglio (quando si tratta di cose “intime”) che donna visitasse donna e uomo visitasse uomo, ma per come siamo messi a livello di SSN non c’è tanto da stare a guardare per il sottile: è già da ritenersi fortunati se si riesce a farsela fare, una visita…

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  6. Sei incredibile, Allegro, sei riuscito a farmi ridere di gusto.
    In realtà dai cinquanta anni in poi certi controlli andrebbero fatti. Io sono stata contattata dalla ASL e per due anni sto a posto. Ho dato solo un campione e nessuno mi ha visitata. Benissimo, altrimenti avrei dovuto fare la colonscopia, me la risparmio volentieri.
    Un caro saluto 👋

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