Suocera si è messa l’apparecchio acustico dopo che dolce consorte l’ha quasi obbligata.

Ieri è arrivato a casa un giovanotto ed ha messo l’apparecchio acustico a suocera, che ora ci sente.

Suocero è sordo e suocera era sulla stessa strada, la tv va al massimo del volume, noi da sopra sentiamo perfettamente quello che dicono di sotto nel piccolo schermo.

Prima dell’apparecchio c’è stata la visita in ospedale. Il responso è stato che è sorda ma non sordissima. Mentre il suocero è sordo totale da un orecchio e dall’altro ci siamo quasi.

Suocero è rimbambito e sordo, suocera distratta e mezza sorda. Siamo messi bene.

Ora dolce consorte ha deciso che doveva farle mettere l’apparecchio e così è stato. Suocera ha fatto solo un po’ di resistenza ma poi ha ceduto.

L’altra notte suocera ha lasciato per l’ennesima volta le ventola del bagno accesa, dolce consorte che è sorda selettivamente non la sentiva, mentre il volume della tv al minimo lo sente perfettamente e mi grida di abbassarlo ed inutile dirle che ho il televisore spento che quello che sente è il volume della tv dei suoceri.” abbassa” mi dice mezza addormentata.

Sono sceso a chiudere la ventola ma suocera aveva dimenticato le chiavi inserite nella porta, inutile suonare non ci sentono.

Tutta la notte sveglio con quel cazzo di rumore, mentre tutti dormivano tranquilli nel loro sordo silenzio.

52 pensieri riguardo “Suocera si è messa l’apparecchio acustico dopo che dolce consorte l’ha quasi obbligata.

  1. Povero Allegro, ho accompagnato mio padre da Amplifon, non ti dico che cosa non mi ha fatto passare quel pomeriggio. Per la fretta uscii senza borsa e non avevo nemmeno pranzato. Non cominciò il racconto da Antonio e Cleopatra, come diceva mio fratello un tempo, facendomi molto ridere. Cominciò da Adamo ed Eva, per giunta senza risultato. Era ai tempi delle restrizioni, chiaramente senza borsa non avevo i documenti.
    Da Aprilia lo riaccompagnai a Nettuno, dove abitavano. Lì lo aveva accompagnato mio marito.
    Insomma al ritorno c’era la polizia 🚔 pregai che non mi fermassero. Mio padre disse che in caso avrebbe parlato lui, sarebbe stato perfettamente in grado di farlo. Lo riaccompagnai, dicendogli che me la sarei cavata da sola. Fortuna volle che non mi fermassero! Ti capisco, ah se ti capisco!

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      1. Ne abbiamo girati vari, ma non è facile, in più mio padre è buono come il pane, ma ha il suo bel caratterino, mio fratello da qualche parte è scappato fuori, prendendo per lo più solo e tutto il peggio! 😁😁😁
        Io, invece, ho ripreso il meglio da entrambi e ci ho messo del mio, mio padre sostiene che sia un dato di fatto!

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