Quando la chiarezza è alla base della domanda. Solo per voi amici del blog mi sacrifico a spiegarvi i quesiti referendari. Il secondo quesito è stato scritto da Nostradamus.

IL QUESITO «Volete voi che sia abrogato il Decreto Legislativo 27 gennaio 2006, n. 25 (Istituzione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e nuova disciplina dei Consigli giudiziari, a norma dell’articolo 1, comma 1, lettera c) della legge 25 luglio 2005 n. 150), risultante dalle modificazioni e integrazioni successivamente apportate, limitatamente alle seguenti parti: art. 8, comma 1, limitatamente alle parole “esclusivamente” e “relative all’esercizio delle competenze di cui all’articolo 7, comma 1, lettere a)”; art. 16, comma 1, limitatamente alle parole: “esclusivamente” e “relative all’esercizio delle competenze di cui all’articolo 15, comma 1, lettere a), d) ed e)”?».

Non mi sovviene più la lettera a del comma 1. Ma che cazzo di domanda è questa ?

Neanche se studi giurisprudenza sai di cosa stanno parlando.

Ma per vostra fortuna ci sono io.

Consigli giudiziari: chi li compone e come lavorano? Sono organismi territoriali composti da magistrati, ma anche da membri “non togati”: avvocati e professori universitari in materie giuridiche. Questa componente laica, che rappresenta un terzo dell’organismo, è però esclusa dalle discussioni e dalle votazioni che attengono alle competenze dei magistrati, limitata al ruolo di “spettatore”. Solo i magistrati, dunque, hanno oggi il compito di giudicare gli altri magistrati. Una condizione che è addirittura in contrasto con lo spirito della Costituzione, che ha voluto che nel CSM vi fosse una componente non togata con eguali poteri dei componenti magistrati.

In poche parole solo i giudici giudicano i giudici e come si sa cane non mangia cane, ( alcuni dicono morde, cazzata i cani si mordono eccome ) che cosa vuol dire ? Che tra di loro eviteranno di condannarsi per le cazzate (sia in buona o malafede) che combinano e anche se si stanno sul cazzo nessun giudice viene mai punito in maniera esemplare. Nonostante sentenze vergognose, l’esempio di Tortora è rimasto impresso a tutti , bene nessuno è stato punito, anzi hanno fatto tutti carriera.

Che cosa succede se vince il SI? Con il sì viene riconosciuto anche ai membri “laici”, cioè avvocati e professori, di partecipare attivamente alla valutazione dell’operato dei magistrati. Mi sembra il minimo sindacale.

Inoltre il PD vota NO un motivo in più per votare SI

23 pensieri riguardo “Quando la chiarezza è alla base della domanda. Solo per voi amici del blog mi sacrifico a spiegarvi i quesiti referendari. Il secondo quesito è stato scritto da Nostradamus.

  1. Lo sai cosa dicono i magistrati, quando qualcuno dice che una commissione giudicante “non ostile” nonè una vera commissione giodicante?
    “Pensate a quale stress sono sottoposti i magistrati sottoposti a giudizio disciplinare? Alcuni magistrati sono caduti in depressione.”
    A questo punto, aggiungerei io: pensate a cosa subiscono gli imputati innocenti perseguitati dai PM in cerca di spazio mediatico.

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      1. In linea di massima avresti ragione. In realtà non è così.
        Una delle più conclamate tecniche investigative è fingere di avere acquisito ogni informazione possibile e di essere prosssimi ad arresti a tappeto.
        Questo significa che se l’unico arrestato dichiara al PM di non avere partecipato in alcun modo ad associazioni criminali, il giono dopo sui giornali locali si leggerà: “arrestato °°°çç. Dalle dichiarazioni rese al PM ci si aspettano successivi sviluppi ed altri arresti. “Chi sa parli” chiede il PM.
        Tanto in galera da innocenti non ci vanno certo i magistrati.

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  2. (Allegro, scusami se approfitto).
    Mantus, ma perchè non vieni a scrivere qualche post su FugaDaPolis ? Sarei onorato nonchè felice. Presumo tu non abbia un account WordPress, ma se vuoi il modo di aggiungerti lo trovo… famme sapè.

    Allegro, invece (sempre comunicazione di servizio), dai un’ occhio alla mail che usi per accedere a WP, l’ invito c’è, sono sicuro. Se vuoi, quando vuoi, è tutto pronto.

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      1. Vediamo… per accedere a WordPress userai un nome utente (presumo unallegropessimista) ed una password. Fino qua ci siamo. L’ indirizzo email in effetti non viene mai utilizzato, tranne quando fai l’account WordPress per la prima volta, ma rimane comunque collegato come mail di riferimento al tuo nome utente. Nel tuo caso è un indirizzo di libero (non è grave, io ne ho uno di virgilio, figurati).
        Ora, quando si comunica all’ interno di WordPress, i messaggi di sistema vengono inviati dalla piattaforma all’ indirizzo di riferimento. Nel nostro caso, l’invito a partecipare è stato mandato proprio a quella tua mail (quella con tre “b”).
        Non devi fare altro che accedere a quella casella di posta (nella speranza che ti ricordi la password 😉 , io la mia me la scordo sistematicamente e devo sempre fare la procedura di ripristino), cercare la mail mandata da WP che dice qualcosa tipo “2010fugadapolis ti ha invitato a partecipare” (te ne ho rimandata un’ altra un’ oretta fa) e cliccare sul link che probabilmente recita “accetta l’invito”.

        A questo punto, quando riaccedi al tuo pannello di controllo del Blog, dovresti avere l’opzione extra per selezionare FugaDaPolis e a quel punto pubblicare lì esattamente come fai qui. In pratica è come se avessi due blog.

        Ovviamente non so che sistema usi (Windows ? iOS ?) non so nemmeno se usi il browser oppure l’ app di WordPress su un altro dispositivo, quindi i dettagli potrebbero variare, ma il succo è quello.

        Prova, fammi sapere se va, se vedo un tuo post vuol dire che è andata 😀

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    1. @2010fugadapolis.
      Non ho la minima idea di cosa sia wordpress. Per me un pc funziona grazie al criceto che corre nella sua rotella.
      In ogni caso, la mia attuale versione è la peggiore possibile. E solo per colpa di me medesimo. Non credo di poter dare a qualcuno consigli o avvertimenti per vivere meglio. Salvo uno: se Letta dice NO, allora è SI. Ma non bisogna essere Einstein per capirlo: il soggetto è al servizio di una specifica nazione, ma non di quella italiana.

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  3. Stai facendo un ottimo lavoro di chiarificazione, complimenti. A me far giudicare i giudici dagli avvocati pare pericoloso. Hai presente che so, Ghedini, Taormina? Comunque Renzi ha detto che voterà cinque sì, per me altri ragionamenti non servono…

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