Delitto lungo il fiume : uccisa Giuditta la volpe. Il tenente Piccione e la sua squadra indaga sull’accaduto.

La’altro giorno eravamo come al solito sul fiume con Nontirare, quando comincia a chiamarmi “Vieni di corsa hanno ucciso Giuditta la volpe ” Accorro e Nontirare e lì che guarda e cerca d’indagare sulla morte di Giuditta.” E’ più morta della gallina ” sentenzia ” e si che la gallina era morta ” finisce di dire.

“Da una prima indagine visiva nessun segno di violenza fisica, niente sangue, è stata sicuramente avvelenata.” Mi dice il tenente piccione arrivato un minuto dopo di me.

Il tenente piccione e la sua squadra in un’immagine di repertorio.

Mentre le indagini proseguono, poco sopra c’è un terreno con un pollaio, si ipotizza il proprietario delle galline….

Oggi dopo l’autopsia che ha confermato avvelenamento, c’è stato il funerale e il sotterramento.

Il tenente Piccione ha detto che appena ci saranno nuove notizie sulle indagini verremo informati.

C’est la vie (così è la vita)

33 pensieri riguardo “Delitto lungo il fiume : uccisa Giuditta la volpe. Il tenente Piccione e la sua squadra indaga sull’accaduto.

  1. E’ una vita dura, ma è la vita…
    Certo che il veleno, come sistema, è abbastanza da infami. Oltre che pigri.
    Per quanto sia virtualmente impossibile “blindare” un pollaio dall’ attacco delle volpi che – se ci sono – non è che le freghi con una rete, si può sempre rinforzare per benino… e poi c’è sempre la cara vecchia soluzione dei cani.
    Non per niente li abbiamo addomesticati, lascia un paio cani mediamente svegli nel terreno attorno al pollaio e la volpe, se è davvero una “volpe” andrà a far danno altrove. Un po’ come con i gatti per i topi: insomma le soluzioni “ecocompatibili” ci sono e il veleno è sempre pericoloso. Altri animali, bambini, che ne sai chi raccoglie l’esca ?
    Altra storia è quella dei cinghiali: quando arrivano (a prescindere da cosa li abbia attratti, e anche lì un esamino di coscienza tocca farselo), sono guai a prescindere. Lì se non arriva la forestale o un “amico” cacciatore anche parecchio bravo, c’è poco da fare.

    "Mi piace"

      1. Solito mio consiglio non richiesto 😉
        Solo perchè ci sono passato due volte, una è andata male ed una bene, se già non sei attrezzato ti suggerisco questo:
        Se ti accorgi subito che ha mangiato qualcosa di avvelenato (magari perchè vedi che ci sono altre esche in giro), entro un’ ora schiaffale a forza due cucchiate di sale grosso in bocca e tieni chiuso il muso finchè non manda giù. Tempo qualche minuto, rivomita tutto e sei a posto.
        Se la cosa è passata inosservata, ma hai il sospetto e vedi sintomi da avvelenamento (sonnolenza, inappetenza, gengive bianche, vomito, li tutto anche ore o giorni dopo l’evento), iniezione al volo di vitamina K1 (c’è in fiale, non ricordo il nome del prodotto) e poi di corsa dal veterinario.
        Ovviamente è un sistema d’emergenza, se il veterinario è facilmente raggiungibile in breve tempo, meglio fare tutto subito da lui.

        "Mi piace"

  2. Sei divertente anche quando parli di morte. 😉
    Comunque, vivendo in campagna, la strada è spesso costellata di bestiole schiacciate… è la vita. O meglio, sono le auto che vanno troppo forte, soprattutto di notte. Va beh.

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...