Non avrei scritto di guerra se ieri uno scemo di guerra governativo non avesse dichiarato che forse è giunto il momento di fare il passo successivo oltre che mandare armi. (In Italia non abbiamo soldi ma un miliardo per mandare le armi agli Ucraini li abbiamo trovati.) bisogna aiutare sul campo i soldati ucraini mandando delle truppe NATO.
Ho fatto un balzo sulla sedia-
Lo scemo di turno governativo dichiarava che non significava entrare in guerra contro i russi.
Lo scemo di guerra spiegava che i soldati nostrani avrebbero solo risposto al fuoco russo ma non avrebbero attaccato. Sono svenuto e mi sono ripreso venti minuti dopo.
Ieri il grandissimo unico e insuperabile Zelensky dichiarava che su 56 missili e droni lanciati dai russi ne avevano abbattuti 57, poi si è reso conto di aver esagerato 54 si è corretto visto gli edifici abbattuti.
Quindi l’eroe in attesa dei carrarmati e d’intervenire a Sanremo chiedeva aeri da combattimento.
Ieri hanno raccontato che sono stati lanciati missili ipersonici e sono morte undici persone. Faccio presente che qualsiasi deficiente americano fa più morti con le armi “Texas dove un 18enne ha iniziato a sparare nella Robb Elementary School. La sparatoria in Texas ha fatto 19 vittime, tutti bambini.“
Ora si presuppone che se lanci un missile ipersonico con quello che costa, qualche danno superiore a un celebroleso con la pistola dovresti farlo.
La situazione è questa :Zelensky, Putin non è nessuno
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto, in un’intervista a Sky News, di “non essere interessato” a incontrare Vladimir Putin per i colloqui di pace. Il presidente russo non è “nessuno”
Forse dovrebbero dirgli com’è finito Polifemo.
Di trattive di pace neanche a parlarne, si sa la vittoria Ucraina è sicura.