La separazione delle carriere non c’ entra un cazzo con Garlasco, Enzo Tortora, santo Berlusconi e tutti i casi di mal giustizia. Non state a credere ai cazzari al governo. Poi si può essere d’accordo o no con la separazione, ma col mal funzionamento della giustizia la separazione delle carriere non c’ entra una benemerita minchia.

La giustizia in Italia dire che fa schifo è dir poco.

La colpa non è solo dei magistrati, loro applicano le leggi fatte dai politici.

Capite in quale guaio siamo messi.

Secondo me troppi disturbarti mentali finiscono a fare i pubblici ministeri o giudici. Il problema non è separare le carriere ma avere persone equilibrate in posti così importanti.

La scrematura dovrebbe essere fatta con più attenzione. ( Evidentemente i concorsi sono fatti alla cazzo.)

Lo stesso vale per chi fa le leggi. Anche qui è pieno di disturbarti mentali,ma questi li votiamo noi.

Detto questo mi trovo in un bel guaio. Di mio sarei favorevole alla separazione delle carriere e al sorteggio per il consiglio superiore della magistratura. Ma votare per questi al governo non ci penso nemmeno.

12 pensieri riguardo “La separazione delle carriere non c’ entra un cazzo con Garlasco, Enzo Tortora, santo Berlusconi e tutti i casi di mal giustizia. Non state a credere ai cazzari al governo. Poi si può essere d’accordo o no con la separazione, ma col mal funzionamento della giustizia la separazione delle carriere non c’ entra una benemerita minchia.

  1. Allegro, non posso fare altro
    che essere d’accordo. Questa riforma è parte di una battaglia ideologica, per questo non viene considerata, come hai fatto tu, una riforma che potrebbe avere risvolti positivi.
    Ma ben sappiamo che i potenti non amano la magistratura che può colpirli e si difendono.
    Noi poveracci non possiamo difenderci da una cattiva giustizia.

    Piace a 3 people

  2. Farti un applauso è poco: dovessi decidere di candidarti, sappi che un voto ce l’hai di certo: il mio.
    A rafforzare il mio proposito di votare contro questa schiforma è la gazzarra dei seguaci orfani del fu pagliaccio di Arcore. Costoro vorrebbero farci credere che il loro santone, pluripregiudicato ex affiliato alla loggia P2 con strani legami con la mafia, tanto da averci un boss mafioso a far da stalliere nella sua villa di Arcore, sia stato un perseguitato dalla mala giustizia alla Enzo Tortora. Ma quando mai!!!! Povero Tortora che ha dovuto difendersi coi suoi lochi mezzi. Mentre il criminale di Arcore si portava in parlamento i suoi avvocati, si scriveva leggi ad persona, legittimi impedimenti, corrompeva giudici e comprava sentenze per tramite del suo avvocato Previti!

    Piace a 4 people

  3. Organizzazione e gestione della magistratura sono una cosa. E sinceramente non ci capisco una cippa. Le leggi sono altro. Poi c’è il modo di applicarle, che è altro ancora. Faccio un esempio pratico. La legge dice che non posso costruire una tettoia nella mia proprietà a meno di tre metri dal confine col vicino. Peccato che lì dove volevo farla non gli avrebbe dato alcun fastidio, essendo in un punto lontano dalla sua casa e ininfluente. Detto da tutti, meno che da lui. Evidentemente la legge ha delle ragioni di fondo giuste, ma non nei miei confronti. Addirittura il comune mi ha confermato che a loro non interessava ma che se fosse seguito un esposto mi avrebbero dovuto intimare di rimuoverla. Pensa… e questa è una cazzata. Immagina per le cose più complesse dove entrano in ballo le (personali) legittime ideologie di appartenenza… La giustiziia giusta non esiste. Esistono – necessariamente – regole da applicare. Risultato non ho fatto la tettoia.

    Piace a 2 people

  4. Come ha scritto Alberto di fugadapolis in un altro tuo post bisogna augurarsi di non finire mai davanti a un giudice.
    Siamo messi male con la politica (da parecchi anni ormai, decenni probabilmente) ma , a mio parere, ancor peggio con la magistratura.
    Trovo assolutamente scandaloso che ci siano correnti politiche tra i giudici, è contro la logica morale del loro difficilissimo lavoro.
    Come cittadino ho il diritto di essere giudicato in modo assolutamente imparziale ma come è possibile se un magistrato è dichiaratamente di una parte politica? E se per caso io sono dell’altra parte?
    Un tifoso della Juventus può aspettarsi obbiettività da uno del Torino, e viceversa? No.
    Qualcuno potrebbe obbiettare che anche i giudici sono uomini con le loro idee, certamente è logico. Ma, dovendo decidere sulla libertà di una persona, nessuno dovrebbe saperle. Non è un lavoro come un altro , è una professione delicatissima.
    Se vuoi fare politica esci dalla Magistratura e dopo un tot di anni ti candidi.
    Comunque vada sarà un insuccesso 😂

    Piace a 3 people

Lascia un commento