Gli statunitensi i più grandi guerrafondai dell’intero sistema solare. Se c’è da bombardare qualcuno sono sempre pronti. Con a guida uno squilibrato, Trump il flagello di Dio, ci mostrano cosa vuol dire essere la più grande democrazia del mondo(la più grande democrazia secondo gli sprovveduti (sprovveduti per non dire altri termini) atlantisti di questo paese.

Forse saprete, che lo psicolabile Trump ha dato l’ordine di bombardare i siti iraniani, dove secondo i cazzari più grandi della via lattea erano pronti a sfornare bombe atomiche.

Prima il mutevole Trump ha detto vi do 15 giorni per decidere cosa fare e il giorno dopo li ha bombardati.

” Li ho fregati ” avrebbe detto.

In realtà quello che doveva essere portato via era già stato spostato altrove, come hanno rilevato le immagini satellitari.

Ma ormai che erano lì gli statunitensi le bombe le hanno tirate lo stesso per vantarsi in giro.
“Visto come siamo baravi a bombardare” Avrebbe detto l’esplosivo Trump.

Come vi hanno raccontato questi sono attacchi preventivi, esattamente come quelli russi, e ora vagli a dire che non è vero.

Ora se prende piede questa idea, uno che può bastonare il suo vicino con cui da anni ha screzi perché ha sentito dire in giro che gli voleva far del male, difesa preventiva, siamo a posto e se poi non è vero come gli iraniani avevano pronta la bomba atomica chi cazzo se ne frega. L’importante è aver sventato il pericolo anche se non c’era.

Alla faccia dell’esportare la democrazia e i valori occidentali.

Ora perché due stati che hanno l’atomica dicano a un terzo che non la può avere e già di per se strano, se poi chi lo dice , Trump, bombarda l’Iran fuori da ogni regola internazionale, sostenendo che gli iraniani sono pericolosi e vanno fermati, se non fosse tragico farebbe anche ridere.

La più grande democrazia del mondo è passata da un rimbambito a uno squilibrato, chi sa cosa ci aspetta nel futuro, ammesso che dopo ci sia ancora un futuro per il mondo.

Come direbbe Totò alla faccia della democrazia e del bicarbonato di sodio

27 pensieri riguardo “Gli statunitensi i più grandi guerrafondai dell’intero sistema solare. Se c’è da bombardare qualcuno sono sempre pronti. Con a guida uno squilibrato, Trump il flagello di Dio, ci mostrano cosa vuol dire essere la più grande democrazia del mondo(la più grande democrazia secondo gli sprovveduti (sprovveduti per non dire altri termini) atlantisti di questo paese.

    1. 🎀 Un paese come l’Iran, e’ un paese tenebroso ~ E’ fondamentalista per teocrazia estremizzata, prevaricatore terrorizzante con decapitazioni ostentate, radicalizzatore capillare e planetario ~ Il culto nelle moschee e’ solo la faccia ufficiale, i luoghi di proselitismo sono ovunque, anche a ridosso di Londra ~ Indottrinano nei garage, nei sotterranei, mimetizzati come “associazioni culturali” e quant’altro) ~ Esistono ancora le lapidazioni e le imposizioni violente sulla donna ~ Che altro occorre sapee per conoscere lo scopo dell’Iran? ~ Hamas e’ l’attuale faccia palesata di un mostro sanguinario ~ I kamikaze vengono dall’Islam, pronti a morire come i martiri cristiani ~ L’Islam e’ una religione senza confini, come il Cristianesimo ~ Chi pratica tale religione e’ definito musulmano ~ Esiste una componente integralista che monta progressivamente e “da tempo si accinge ad esplodere per dominare il mondo” (Oriana Fallaci) ~ Tutto e’ nascosto in modo impenetrabile ~ Cosi’ si e’ realizzato il feroce blitz del 7 ottobre scorso, che molti srmbrano aver dimenticato ~ Il Male non e’ in un solo luogo ~ Il Male alligna dove puo’ nascondersi ~ Noi, come popolo bovino, ne subiamo le azioni dei malvagi, e ascoltiamo le propagande, cercando di almeno capire!
      Buon pomeriggio All!

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      1. Il succo:
        Quanti paesi ha attaccato l’Iran? 0

        Quanti paesi ha attaccato “israele”: 5

        Quante armi nucleari ha l’Iran? 0

        Quante armi nucleari possiede “israele”? 75-400)

        Quanti civili ha ucciso l’Iran in 23-24 anni: 0

        Quante persone ha ucciso “israele”? Circa 75.000.

        Chi sta causando problemi nella regione: “israele” o l’Iran?

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      2. Che l’Iran sia il principale sponsor mondiale del terrorismo è un dato di fatto, non me lo lo sto inventando io. Poi si potrebbe parlare di cosa fanno in Iran ai gay e alle donne, ma immagino che tu già lo sappia.

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      3. I gruppi terroristici ci più pericolosi non sono legati all’Iran (mai sentito di attentati negli states per dirne una) che è una nazione sciita. Al contrario Isis, Al Qaeda e compagnia cantante che sono sunniti sono finanziati da alleati degli americani ( molte fonti attendibili dicono che sono creazioni della Cia, ma non credo sia vero perché i “nostri” sono bravissimi😉)

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      4. 🎀 Ti ringrazio per le considerazioni, numeriche e non, sulle reciproche posizioni ~ Non posso replicare numericamente ma rilevo alcuni elementi elementi incontrovertibili: Il 7 ottobre c’e’ stato un blitz terribile contro Israele da parte di Hamas, successivamente e’ iniziata una guerra infame in cui Israele pare il il piu’ colpevole ~ La Palestina e’ la vittima del conflitto ~ Non conosco esattamente le situazioni ~ So che Hamas intende “cancellare Israele”, e che Israele “non vuole morire” ~ Non dimentichiamo che Hamas e Iran vanno insieme e che Hamas e’ una organizzazione terroristica foraggiata da alcuni paesi interessati ~ Confluiranno complicita’ e sostegni ~ Credo che sia solo l’inizio di un’infamia sanguinosa in cui le colpe avranno poco rilievo rispetto agli intenti ~ Non sottovaluterei l’incidenza nefasta di culture davvero estreme in Iran.
        Grazie delle precisazioni Kos!

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  1. L’anima da cowboys giustizieri ce l’hanno nel sangue… D’altronde il loro mito costitutivo è la “casa sulla collina”: “Dobbiamo considerare che saremo come una Città sulla Collina, gli occhi di tutti saranno su di noi; se ci comporteremo falsamente con Nostro Signore […] faremo sì che i nemici possano aprire la bocca per dire male delle vie del Signore e di chi opera per Dio”. E voilà

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  2. La situazione che hai descritto è fotografata alla perfezione e poi esiste l’auto determinazione dei popoli, un regime va cambiato dal popolo del paese che lo subisce se non lo vuole, non da altri, che decidono cosa è meglio.
    Tra l’altro il fallimento di questo atteggiamento americano dell’esportazione della democrazia ha prodotto situazioni peggiori di quelle che voleva risolvere.
    Afghanistan, Iraq, Libia, paesi che sono precipitati nel buio, ormai ingovernabili.
    Senza contare e per me non è secondario il prezzo pagato dai civili morti per questa idea di essere i liberatori per motivi legati al loro interesse.
    Non li vedo Trump e Netanyahu paladini delle donne iraniane e dei dissidenti, se c’è una rivoluzione da fare per la loro libertà toccherà agli iraniani farla.
    Grazie Allegro buona serata.

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  3. È che se non sei un rimbambito non puoi fare il presidente negli USA. Lo stesso in Israele: se non sei terrorista fanatico e ultranazionalista non arrivi al premierato. Oppure ti ammazzano come successo a Izaak Rabin. È la democrazia bellezza. E tu non ci puoi fare nulla!

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