Siamo passati da un governo di dilettanti allo sbaraglio a un governo di professionisti di cazzate. In Italia come nella stagioni non ci sono più le vie di mezzo. Un appello ad Alessandra Locatelli ministro della disabilità di fare qualcosa per i suoi colleghi.

politica, umorismo 1 Minutes

Comunque la si pensi incapaci come questi neanche i 5 stelle ai tempi d’oro.

Ieri sera Salvini ha rilanciato il ponte sullo stretto, se non fosse un cazzaro di prima scelta uno si potrebbe anche preoccupare, ma si riparte dal progetto con un’aggiunta…..

Gli sbarchi come tutti ben sanno sono stati finalmente bloccati, infatti c’è stato il record di arrivi. Ma vi ricordate cosa diceva la Meloni in campagna elettorale ?

Per evitare gli sbarchi si allungherà il ponte fino in Africa evitando finalmente tutti questi viaggi della speranza in barca col rischio di naufragi. Il Pd esulta ed è pronto a collaborare col governo.

Ora dire la lista di tutte le cazzate dette dette e fatte da questo esecutivo sarebbe troppo lunga sta di fatto che dobbiamo prendere atto che in Italia abbiamo una classe dirigente di pessima qualità, incapaci e approssimativi e dir poco sia a destra che a sinistra che al centro e in Europa non stiamo meglio anzi.

Vi vorrei lasciare con un messaggio di Speranza ma quello stronzo di uomo è meglio lasciarlo perdere.

NON C’E’ MAI LIMITE AL PEGGIO.

Pubblicato da unallegropessimista

io sono io. ma non è stato facile neanche per me

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12 pensieri riguardo “Siamo passati da un governo di dilettanti allo sbaraglio a un governo di professionisti di cazzate. In Italia come nella stagioni non ci sono più le vie di mezzo. Un appello ad Alessandra Locatelli ministro della disabilità di fare qualcosa per i suoi colleghi.”

  3. Santo cielo, questi sono i peggiori per il momento. Sembra veramente che vogliano prendere in giro persone. La cosa preoccupante è che però sono al governo e possono causare danni immensi.

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  5. In realtà, in USA, Cina e Giappone ci sono ponti assai più “arditi” di quello che dovrebbe essere il ponte sullo stretto di Messina.
    Il problema è esclusivamente “ambientale”. Cosa Nostra e ‘Ndragheta non vedono l’ora di mettere le loro zampe sugli apppalti del ponte.
    Credete veramente che vi siano integgerrimi funzionari pubblici pronti a sfidare la criminalità organizzata, assicurando appalti onesti e trasparenti?.
    Ma per favore….

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  6. Realizzare questo ponte tecnicamente parlando sarebbe talmente facile che se non è stato fatto finora un motivo ci sarà. Non capisco perchè ritirarlo fuori ogni volta se non per farsi prendere per il culo, per il solo fatto di averlo nominato.
    Ha tutti i crismi per rimanere il “sogno nel cassetto” N. 1 d’ Italia.
    Io ce lo lascerei, nel cassetto. E penserei ad altro. Qualsiasi altra cosa.

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  10. Sinistra o destra ormai sono soltanto le frecce che metto per svoltare.
    Purtroppo i danni creati da Tangentopoli, dove si sostituì una classe politica coi “contro coglioni”, coi divertenti e improvvisati supplenti e sostituti, che avevano al tempo quelli di ruolo, non sono e non saranno danni da smaltire in pochi anni.
    Ci vorranno decenni, forse secoli, una nuova scuola con la “S” maiuscola e un nuovo concetto di Famiglia che non passi per i colori dell’arcobaleno.
    Forse troppo crudo e poco inclusivo … ma ciò che penso realmente.

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